MAGGIO
Martorano potrebbe essere disposto anche a lasciare...)
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Atti vandalici nella foresteria del S.Filippo
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Il comunicato della tifoseria
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La replica di Martorano alle dichiarazioni di Bonina
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Ancora Bonina...
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Continua l'agonia...
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Acr...i soli segnali di vita provengono dal settore giovanile curato dal MESSINESE Giovanni Cirino
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Rispunta la canditatura di Pieroni (?)
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Le ultime dalla struttura del S. Filippo
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Scaduto oggi alle 12.00 il termine ultimo per sanare altre quattro vertenze
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Domani nuovo sopralluogo nei locali del S. Filippo
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Altre vertenze in arrivo sul groppone dell'Acr
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Saltato l'incontro con la tifoseria
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La serata che nn t'aspetti...
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GIUGNO
Sopralluogo della FIGC al S. Filippo)
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Colpi di coda (???)
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Martorano deferito dalla Procura Federale
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Confermato un incontro della proprietà dell'Acr con alcuni soci del Città di Messina
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Acr...ennesime bugie...???
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Fiducia a termine
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Leonardo fa il punto...
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Gradito ritorno...???
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Rispunta il nome di Sergio Fortunato...
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E se fosse già troppo tardi...???
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La risposta della tifoseria all'ennesima pagliacciata...
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LUGLIO
Il nodo legato allo stadio)
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Il comune rilascia il Nulla Osta per l'utilizzo del S. Filippo
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Ennesimo deferimento all'Acr
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Intervista a Ciccarone
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Comunicato Acr Messina
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E ora...???
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Come se nn bastasse...
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ACR, siglato il preliminare di vendita. Nei prossimi giorni una conferenza stampa
"Nel corso della notte è stato raggiunto l’accordo per la cessione delle quote dell’ACR Messina. Il preliminare di vendita è stato firmato a Reggio Calabria dal Presidente della società, Bruno Martorano e dall’imprenditore messinese Lello Manfredi. In giornata, entro il termine delle 18, il team manager Pino Fichera, già a Roma, presenterà in Lega l’integrazione di tutti i documenti necessari per formalizzare l’iscrizione al prossimo Campionato di serie D. I programmi e i piani per la prossima stagione calcistica, nonché i dettagli relativi alla positiva conclusione delle trattative saranno illustrati in una conferenza stampa che sarà organizzata nei prossimi giorni". A comunicarlo l'ufficio stampa del club.
Scenari futuri...
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Il Giallo e la grande speranza...
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Arriva il primo punto di penalizzazione da scontare nella stagione che bussa alle porte
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L'Almanacco del giorno dopo...
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Acr Messina: Ufficializzata la Conferenza Stampa
Messina 30 luglio 2011 l’addetto stampa
Rosaria Brancato
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AGOSTO
L'Acr e le istituzioni...echi dalla Conferenza Stampa)
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Le dichiarazioni a caldo del dopo Conferenza di Manfredi. Il video
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Mercato BIANCOSCUDATO
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Acr Messina: Ancora costretti a stipulare accordi...
Messina 8 Agosto 2011 l’addetto stampa
Rosaria Brancato
L'inghippo Acr...
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Scatta il raduno...
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Al raduno ci sarà anche Coulibaly
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Il raduno
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Il primo allenamento della stagione...il video
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Acr Messina: Esordio in Coppa Italia il 21 Agosto
Roma 12 Agosto 2011 Lega Nazionale Dilettanti
E' FATTA...Stipulato il contratto di cessione dell'intero pacchetto azionario dell'Acr che torna di proprietà dei messinesi.
L'ACR MESSINA comunica che in data odierna, 14 agosto 2011,presso lo studio del notaio Nunzio Arrigo a Messina sono state trasferite le quote (100%) della società al dott. Raffaele (Lello) Manfredi.
Il gruppo uscente desidera ringraziare sentitamente il Presidente del Coni prof. Giovanni Bonanno per il suo immancabile affetto ed i tifosi tutti che nel periodo gestionale li hanno sostenuti e si augura che la nuova proprietà possa raggiungere ben presto gli obiettivi sportivi che una città come Messina merita.
Il gruppo uscente desidera ringraziare sentitamente il Presidente del Coni prof. Giovanni Bonanno per il suo immancabile affetto ed i tifosi tutti che nel periodo gestionale li hanno sostenuti e si augura che la nuova proprietà possa raggiungere ben presto gli obiettivi sportivi che una città come Messina merita.
Messina 14 Agosto 2011 Bruno Martorano & Nuccio Ficara
E' FATTA...Il saluto del nuovo PRESIDENTE
Desidero comunicare a nome del gruppo che rappresento che in data odierna abbiamo rilevato l'ACR MESSINA. Nell’annunciare la positiva conclusione della trattativa voglio ringraziare il gruppo Martorano per la sensibilità dimostrata nelle ultime ore, grazie alla quale abbiamo potuto rilevare l'intero pacchetto azionario(100%)delle quote della società. Un particolare ringraziamento va al notaio Nunzio Arrigo, al dott. Antonio Morgante, ai miei amici, agli imprenditori con i quali vogliamo portare avanti questo progetto, ai tifosi del Messina sparsi in tutto il mondo che con ogni mezzo ci hanno incoraggiato e sostenuto, anche economicamente, al sindaco Buzzanca, al Presidente della Provincia Ricevuto, al Presidente provinciale del Coni, professor Bonanno ed alle istituzioni che hanno dato il loro apporto nei momenti più delicati della vicenda.E' stata una trattativa lunga, estenuante, con molteplici difficoltà:Inizialmente la mancata iscrizione al campionato, poi la corsa contro il tempo per trovare le risorse economiche necessarie per sanare le vertenze dei calciatori, poi il rischio di cancellazione ed infine quella del passaggio delle quote societarie.Il tutto concentrato in pochissimo tempo e con le inderogabili scadenze federali.
Credo, anzi, crediamo, che se da oggi la città, in tutte le componenti, si stringerà nuovamente forte, come ha già dimostrato di saper fare, attorno alla propria squadra del cuore, allora si aprirà un nuovo capitolo finalmente denso di soddisfazioni. Nelle prossime settimane verrà definito il nuovo assetto societario ed il relativo organigramma. Dal punto di vista sportivo abbiamo già avviato un processo di rinnovamento il cui aspetto tecnico per la prima squadra è stato affidato al Sig. Francesco La Rosa con la consulenza del Dott. Nicola Salerno. Giorno 16 agosto 2011, dopo l'allenamento mattutino, nella sala stampa dello stadio S.Filippo si terrà una conferenza stampa per illustrare i dettagli degli avvenimenti accaduti e presentata la campagna abbonamenti. Mi auguro vivamente che la città comprenda gli straordinari sforzi economici che abbiamo già affrontato e quelli che dovremo affrontare per ripianare una situazione debitoria importante ma che non ci fermerà dall'allestire una squadra forte che possa lottare per la vittoria del prossimo campionato.
Messina 14 Agosto 2011 Raffaele (Lello) Manfredi
Mercato Biancoscudato
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Domani scatta la campagna Abbonamenti
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L'ABBRACCIO CON LA CITTA'
Nel corso di una conferenza stampa che si terrà domani, 16 agosto 2011, alle 11.45 nella sala stampa dello stadio San Filippo, l’imprenditore Lello Manfredi illustrerà i dettagli che hanno portato domenica 14 agosto alla conclusione della trattativa per l’acquisizione dell’Acr Messina da parte di un gruppo d’imprenditori messinesi. All’incontro con i giornalisti interverranno il responsabile dell’area tecnica Francesco La Rosa e l’ex indimenticato capitano Carmine Coppola, pronto a vestire di nuovo i colori giallorossi. Sarà inoltre presentato alla stampa Mamadou Coulibaly, classe ’91, il forte centrocampista che il Messina ha strappato alla concorrenza di numerose squadre. Sempre nel corso della conferenza stampa sarà presentata la campagna abbonamenti.
Messina 15 Agosto 2011 - L'Addetto Stampa
Rosaria Brancato
-------------------------------------------L'Entusiasmo di MANFREDI
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Illustrata la Campagna Abbonamenti
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Conferenza stampa: le interviste...
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Il MESSINA ritorna al Celeste
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Stagione alle porte...parlano i big
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Diramato il calendario
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Il Botteghino: MESSINA-Adrano Coppa Italia
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L'ACR PRESENTA IL SUO CONDOTTIERO...
La società comunica d'aver perfezionato l'accordo con Andrea Pensabene, che sarà l'allenatore del Messina per la stagione 2011-2012. Il tecnico sarà presentato alla stampa domani mattina alle 12.00 alla fine dell'allenamento, nella sala stampa del San Filippo. Nel corso dell'incontro con i giornalisti saranno presentati anche il centrocampista Simone Grillo, lo scorso anno alla Vibonese, e l'under Ivan Caldarella, esterno difensivo classe '93, proveniente dal Siracusa.
Messina 19 Agosto 2011 L'Addetto Stampa Acr Messina
Rosaria Brancato
-------------------------------------------L'Acr pensa anche al futuro...
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Le prime dichiarazioni di Pensabene: il video
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MESSINA-Adrano: le convocazioni
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L'ACR MESSINA E IL CELESTE: IL PRIMO AMORE NN SI SCORDA MAI
È tutto vero. Adesso non è più un sogno. Il glorioso G. Celeste riapre le porte all’Acr Messina, giovane del rinnovamento societario appena concluso nella settimana scorsa e più che mai decisa a ritornare a vivere quel “calcio” che da ormai troppo tempo manca nella nostra città. In occasione della prima partita della stagione, in coppa Italia contro l’Adrano, la società ha ottenuto dal Comune la disponibilità dell’epico impianto di Via Oreto. La “STORIA” che ritorna, il passato, vivo più che mai, pronto a farsi risentire, a fare da eco ai giovani calciatori che dal prossimo campionato indosseranno sulla loro pelle, non una "MAGLIA" qualsiasi ma quella maglia "BIANCOSCUDATA" che ha raggiunto tanti traguardi e ha conosciuto mille difficoltà. Un pubblico, anzi una città intera che non ha mai smesso di sognare. La rinascita parte proprio da loro, dal loro entusiasmo, dalla loro presenza costante. Saranno loro a essere i primi protagonisti di ogni domenica, a essere lì, in prima fila, spettatori speciali,da questa prima uscita nell’immenso teatro del "Giovanni Celeste". Che sia un segno del destino? Che ci sia di mezzo la famosa “cabala”? Lo scopriremo solo vivendo. Per il momento non resta fare altro se non iniziare a cantare per i colori giallorossi. Che si aprano i cancelli, s’illumini la scena, l’eco dagli spalti è forte e chiaro: “Nui semu missinisi e non ti lassamu 'cchiù...!!!"
ilcittadino.it
"Quando siamo entrati domenica al nuovo campo sportivo inondato di sole e abbiamo visto quale formidabile cintura di passione stringeva il rettangolo di gioco, quando abbiamo sentito levarsi nell'aria calda di questo ottobre glorioso il grido della folla, un'onda di commozione ci assalì alla gola e per un momento tutto,attorno, si confuse, si spiritualizzò in una sintesi di forza e di bellezza e si distese poi come un sogno che carezzò la nostra anima; sogno vissuto nella realtà, realtà nata dal sogno..."
(Gazzetta di Messina, Ottobre 1932)
MESSINA-Adrano: il video
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MESSINA-Adrano 9-8 DCR: L'intervista a PENSABENE
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Il dopo gara di Coppa
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Ancora da sciogliere il nodo S. Filippo...
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Acr Messina: prosegue la preparazione in vista della gara di Coppa con l'Hinterreggio
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VIA LIBERA PER LA RIAPERTURA PARZIALE DEL S.FILIPPO
"La gara di Coppa Italia di domenica 28 agosto contro l'Hinterreggio si disputerà regolarmente al San Filippo. La Commissione di vigilanza prefettizia ha infatti dato oggi il via libera in seguito ad una riunione che si è conclusa con il parere positivo per l'utilizzo dell'impianto sportivo. La prima parte dell'incontro si è tenuta in Prefettura, poi la Commissione ha effettuato un attento sopralluogo allo Stadio, per far rientro quindi in Prefettura e concedere l'autorizzazione all'ACR Messina. La partita quindi potrà essere giocata regolarmente al San Filippo, con inizio alle 16. Il Messina ringrazia la Commissione di vigilanza, l'ingegnere Ferlazzo, le imprese ed il personale dipendente che hanno consentito di trovare una rapida soluzione ai problemi legati al crollo del muro di contenimento avvenuto lo scorso mese di maggio, dando modo alla società di poter superare le ultime difficoltà e giocare regolarmente la Coppa Italia ed il campionato al San Filippo. Saranno aperti i settori: Curva Sud (con un aumento della capienza di altri 487 posti), Tribuna A laterale e Tribuna Centrale. Da stasera saranno in vendita i biglietti per Messina-Hinterreggio. Costo dell'ingresso: Curva sud 5 euro (più d.p.), Tribuna 10 euro (più d.p.), settore ospiti 10 euro. Parcheggio gratuito nell'area blu, gialla e rossa. Ancora inutilizzabile il parcheggio verde.
ME-25 Agosto 2011-L' Addetto Stampa Acr Messina
Rosaria Brancato
-------------------------------------------L'Acr convocata in Consiglio Comunale
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MESSINA-Hinterreggio: il botteghino
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Acr Messina: si terrà a Piazza Duomo la presentazione ufficiale della squadra
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Mercato Biancoscudato
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MESSINA-Hinterreggio 8-7 d.c.r. Le interviste del dopo gara
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MESSINA-Hinterreggio 8-7 d.c.r. Il video della gara
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Il gruppo Sigma di Immacolato Bonina sponsor ufficiale dell’ACR Messina
"È il gruppo Sigma lo sponsor ufficiale dell'ACR Messina per la prossima stagione 2011/2012. Lo sponsor sarà presentato giovedì alle 11.30 nel Salone delle Bandiere del Comune nel corso di una conferenza stampa alla quale interverranno Lello Manfredi, il dottor Immacolato Bonina, il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca ed il capitano del Messina Carmine Coppola. Il gruppo Sigma ha “sposato” i colori giallorossi ed il progetto della nuova società e nel corso dell’incontro con i giornalisti saranno approfonditi i dettagli di una collaborazione che punta a dare sempre più forza alla voglia di rinascita del gruppo imprenditoriale che ha rilevato l’ACR".
Messina-30 Agosto 2011- L'Addetto Stampa
Rosaria Brancato
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SETTEMBRE
Verso la prima stagionale tra Mercato,preparazione e presentazione)
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Acr Messina...la stagione in diretta
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Conferenza Stampa presentazione Marchio Sigma. Il vide
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Ancora innesti importanti nella rosa dell'Acr
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Coppa Italia
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Notte magica: il video della contestazione al Sindaco Buzzanca
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Notte magica: Nota della società sulle contestazioni al Sindaco
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MESSINA-Nissa: i convocati
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MESSINA-Nissa 1-0 Le interviste del dopo gara
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MESSINA- Nissa 1-0 I protagonisti
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MESSINA-Nissa 1-0 Il video della gara
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Oggi la ripresa della preparazione
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Si sta per concludere il mercato dell'Acr...
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Continua la preparazione in vista della prima trasferta stagionale ad Acri
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Coppa Italia e Scuola Calcio: Comunicazioni...
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Ultimo colpo di mercato
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Acri-MESSINA: i convocati da Pensabene
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Acri-MESSINA 2-1 Le interviste a fine gara
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MESSINA subito al lavoro per preparare la partita di Coppa contro la Valle Grecanica
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32esimi Coppa Italia Dilettanti
Allenamento pomeridiano al Garden sport di Mili per i giocatori del Messina, in vista della gara di domani alle 20.30 al San Filippo, contro la Valle Grecanica, per i 32esimi di Coppa Italia di serie D. Arbitrerà la partita Ivano Campo Pistro della sezione di Trapani. Assistenti: Andrea Pace (Palermo) Emanuele Di Giuseppe (Acireale).
Questo l’elenco dei 25 calciatori convocati:
Cecere, Clavo, Pontello (portieri), Criaco, Lo Piccolo, Russo, Calarco, Irrera, Caldarella, Occhipinti, D’Alterio (difensori), Coppola, Catania, D’Angelo, Coulibaly, Lo Nardo, Grillo, Mento (centrocampisti), Corona, Cocuzza, Ferrara, Capone, Biondo, Agate, Scarantino (attaccanti).
La società comunica inoltre che da sabato 17 settembre alle ore 13 sarà on line il sito ufficiale: www.acrmessinasrl.it
Messina 13 settembre 2011 l'Addetto stampa
Rosaria Brancato
-------------------------------------------MESSINA-Valle Grecanica 4-0 Il video della gara
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Ritorna il Sito Ufficiale
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Il MESSINA rifinisce la preparazione in vista del match col Sambiase al S. Filippo
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L'ACR Messina ha riabbracciato Gianluca Catania: "Spero di contribuire alla causa"
Il fantasista, uno dei sette reduci dell'ultimo torneo, ha realizzato una pregevole doppietta ed offerto uno splendido assist a Cocuzza: "È stata una bella serata per me e la squadra. Ci tenevamo a fare bene dopo l'incidente di percorso di Acri. Era importante farsi trovare pronti: non ho problemi ad assumermi responsabilità".
Il netto successo con la Valle Grecanica ha restituito all'ACR Messina un atteso protagonista, il fantasista Gianluca Catania, già grande protagonista della seconda metà dell'ultima stagione con cinque reti realizzate in 17 gare. L'ex calciatore del Noto ha confermato le sue qualità, realizzando una pregevole doppietta e servendo un assist al bacio al compagno Cocuzza, che ha chiuso il poker di reti avviato da Ferraro. Il 34enne originario di Bronte è ovviamente soddisfatto per la sua ultima prova ma soprattutto per la copertina e la considerazione riottenuta: "Quella di mercoledì è stata una bella serata per me e per la squadra. Ci tenevamo a fare bene dopo l'incidente di percorso di domenica ad Acri: un passo falso che ci può stare, l'importante era rialzarsi e ripartire subito. Abbiamo messo in campo determinazione e voglia ed alla fine la qualità tecnica è emersa. Sono contento perché onestamente ad Acri ero stato relegato in tribuna ed era importante farsi trovare pronti una volta che il mister mi ha chiamato in causa. Non ho problemi ad assumermi responsabilità e spero di poter contribuire ancora di più nelle prossime giornate". Catania è uno dei sette superstiti della passata stagione, insieme a Cecere, Lo Piccolo, Russo, D'Angelo, Mento e Biondo. La sua conferma è maturata dopo un periodo di prova, voluto dal tecnico Andrea Pensabene per valutare i vari calciatori presentatisi al San Filippo: "Ringrazio i compagni che mi sono stati vicini, il responsabile dell'area tecnica Ciccio La Rosa ed il presidente Lello Manfredi per la fiducia che mi hanno trasmesso dal primo giorno. Mi conoscevano e mi stimavano e mi hanno voluto qui. Per dieci giorni mi sono allenato anche se non avevo ancora firmato, ma è stato meglio sudarsi e guadagnarsi sul campo la riconferma". Il fantasista ha rivendicato la paternità della sua prima rete, maturata su un calcio piazzato battuto da posizione defilata, quasi all'altezza della bandierina del corner: "Non vi è stata alcuna deviazione. Sulla palla è andato Coulibaly, che poi si è abbassato. È uno schema che proviamo spesso in allenamento, perché tiro sempre a rientrare verso il portiere. Loro difendevano molto bassi e l'estremo difensore non aveva quindi la visuale necessaria. Quando effettuo un tiro-cross cerco sempre di mettere il pallone in area in questo modo: se passa diventa imprendibile. A volte arriva la deviazione, in altri casi non è sufficiente. Avevamo provato questa soluzione poche ore prima della gara". Pregevole anche la seconda marcatura, arrivata su assist di Coppola: "Carmine si vantava di avermi smarcato davanti al portiere con un grande passaggio, ma in realtà ho dovuto scartare due avversari prima di tirare! Sono partito in velocità, il difensore voleva chiudermi: mi sono aiutato con il destro e poi l'ho piazzata con il sinistro. È stato un bel gol".
messinasportiva.it
-------------------------------------------MESSINA-Sambiase: i convocati da Mister Pensabene
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Acr MESSINA: on line il nuovo Sito Ufficiale
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MESSINA-Sambiase 0-2 le interviste del dopo gara
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Il mea culpa di GRILLO dopo la disfatta col Sambiase
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Ripresa la preparazione in vista della prossima gara a Noto
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TESSERATO IL CENTROCAMPISTA PROFETA
L’ACR Messina ha perfezionato un altro ingaggio. La società ha comunicato infatti di avere tesserato Antonino Profeta. Il centrocampista palermitano, ex Pergocrema, Potenza, Cosenza e Siracusa, classe 1988, si è aggregato nel pomeriggio alla squadra, per l’allenamento e la partitella al Garden Sport di Mili Marina. Già da settimane si allenava con il gruppo. Cresciuto nella formazione “Primavera” del Catania, ha collezionato ben trenta presenze nell’ultimo torneo di Prima Divisione.
Messina 22 Settembre 2011 - L'Addetto Stampa
Rosaria Brancato
-------------------------------------------Prove tecniche per la vittoria
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Il 13 ottobre ore 15.00 i sedicesimi di Coppa Italia. Nissa-Messina tra le gare in programma
Roma-23 Settembre 2011
-------------------------------------------Rifinita la preparazione per Noto: i convocati
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Noto-MESSINA 1-1 Le interviste del dopo gara
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L'ennesima brutta prestazione di Noto innesca le prime vibranti polemiche
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ESONERATO PENSABENE
Il Messina ringrazia il tecnico per l'impegno
La società, pur apprezzando l’impegno profuso dall’allenatore Andrea Pensabene ha preso la sofferta decisione di interrompere il rapporto di lavoro con il tecnico palermitano. Nell’augurare a Pensabene le migliori fortune professionali il Messina lo ringrazia per il lavoro fin qui svolto con grande competenza e capacità.
Messina 26 Settembre 2011 - L'Addetto Stampa
Rosaria Brancato
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Primo impatto...ALESSANDRO BERTONI...il video
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BERTONI subito al lavoro con la squadra
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IL MESSINA NN DIMENTICA...
acrmessinasrl.it
-------------------------------------------BERTONI testa il suo modulo in proiezione della gara di domenica con l'Acireale
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Domenica il MESSINA porterà il lutto al braccio
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OTTOBRE
Tutto pronto per la sfida all'Acireale)
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Il MESSINA batte l'Acireale 2-0 con le reti di COCUZZA e LO PICCOLO
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MESSINA-Acireale 2-0 Le interviste ai protagonisti in campo
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Il dopogara analizzato dal nuovo mister Biancoscudato
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Entra nel vivo la preparazione in vista della trasferta sul campo del Serre
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IL 9 GIORNATA NAZIONALE DELLA SINDROME DI DOWN
“Perché le azioni vincenti arrivano da chi meno te l’aspetti”, parola di Carmine Coppola. In oltre 200 piazze italiane si svolgerà domenica 9 ottobre la Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down. L’obiettivo, promuovere l’integrazione sportiva degli atleti con sindrome di Down e sostenere i progetti delle associazioni. L’Acr Messina ha sposato la campagna dell’Associazione ed il testimonial della Giornata è il capitano giallorosso Carmine Coppola. L’iniziativa, organizzata a Messina dalla Meter & Miles, in collaborazione con l’Associazione Mare e Monti 2004, il Comitato Giuseppe Zuccarello, la Confederazione Italiana Agricoltori e il Gruppo di danzaterapia diretto da Agata Perricone, si terrà domenica 9 ottobre in piazza Lo Sardo con inizio alle 9.30. Il capitano del Messina, campione di correttezza e di impegno sociale dentro e fuori dal campo ha voluto sostenere, a nome di tutta l’Acr la campagna di sensibilizzazione della Meter & Miles, perché, come indica lo slogan della Giornata nazionale “Essere differenti è normale, anche nello sport”. Sono moltissime le persone con sdD che praticano sport a livello promozionale o agonistico, con prestazioni che possono anche sorprendere e che portano un messaggio sociale di grande valore. Fare sport da disabili vuol dire accettare una doppia sfida: con se stessi e con il pregiudizio delle persone. Per questo è fondamentale che sempre più famiglie avvicinino i propri figli al mondo dello sport con il sostegno delle Istituzioni, degli Enti e delle Società sportive. Domenica in Piazza Lo Sardo i volontari distribuiranno materiale informativo sulla sindrome di Down. L’Acr Messina nell’aderire alla campagna di sensibilizzazione, avrà graditi ospiti in Tribuna, domenica 16 ottobre, in occasione della gara contro il Palazzolo al San Filippo, i giovani sportivi della Meter & Miles e delle Associazioni che organizzano la Giornata nazionale della sindrome di Down.
acrmessinasrl.it
-------------------------------------------Prove tecniche anti Serre
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Nissa-Messina anticipata al 12 ottobre
E' stato ufficializzato l’anticipo della partita Nissa-Messina, valevole per i sedicesimi di Coppa Italia, serie D. La gara sarà disputata mercoledi’ 12 ottobre 2011 con inizio alle 15 allo stadio “Tomaselli” di Caltanissetta”.
acrmessinasrl.it
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Rifinita la preparazione,Convocazioni e partenza per Vallo della Lucania
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Così in campo
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Serre-MESSINA 1-1 Il Tabellino finale
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Serre-MESSINA 1-1 Le interviste del dopo gara
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Ripresa la preparazione in vista della gara di mercoledi in Coppa Italia
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E’ morto Pilade Canuti. Con il Messina conquistò una storica promozione in A
L’ex mezzala destra giallorossa aveva 73 anni. Negli anni ’60 militò tra le file del club peloritano per tre stagioni. Attualmente ricopriva la carica di vicepresidente dell’A.S.D. Robur Marmirolo. Commosso il ricordo della società mantovana.
Si è spento, all’età di 73 anni, Pilade Canuti. Con il Messina ottenne nel 1963 la promozione in A, vestendo la maglia giallorossa anche nel primo storico torneo disputato in massima serie dal club peloritano. Attualmente ricopriva la carica di vicepresidente dell’A.S.D. Robur Marmirolo. Commosso il ricordo della società mantovana che ha annunciato l’improvvisa scomparsa di Canuti. “Rappresentante di un calcio che forse non c'è più, dove i valori sportivi venivano prima di quelli economici, ha sofferto per i cambiamenti che sono intervenuti nell'ambiente anche a livello dilettantistico. La sua passione per il calcio e l'attaccamento alle tradizioni sportive del suo paese l'hanno portato ad essere uno dei soci fondatori della nostra società dove oltre alla qualifica di vicepresidente svolgeva anche attività di direttore della scuola calcio. Nonostante la non più giovane età metteva ancora tuta e scarpini e fino all'ultimo sul campo ha insegnato ai bambini a calciare un pallone”. Canuti, nato a Marmirolo il 14 maggio 1938, cominciò la carriera di giocatore negli anni '50, militando nella squadra del suo paese. Quindi il passaggio al professionismo, con all’attivo diversi campionati fra serie A e B tra le file di Cremonese, Messina, Potenza, Atalanta, Verona e Mantova. E fu proprio in riva allo Stretto che la mezzala destra si tolse le maggiori soddisfazioni, collezionando 63 presenze e 2 gol tra il 1962 ed il 1964. Canuti fu insieme ai vari Brambilla, Ghelfi, Landri e Stucchi tra i più presenti della stagione 1962-63 (andando a segno nel 2-0 al Brescia) che vide i giallorossi chiudere al comando il campionato di B, davanti a Bari e Lazio. Nel successivo torneo di A, con il Messina che conquistò una prodigiosa salvezza nella categoria, grazie ad un girone di ritorno da urlo, riuscì a siglare la sua prima marcatura in massima serie nell’1-1 casalingo con l’Atalanta. Tornato in Sicilia nel 1967-68, mise insieme 12 “gettoni” in un amaro campionato cadetto, chiusosi con la retrocessione della squadra agli spareggi. Allenò il Marmirolo negli anni '70, per poi guidare la Rappresentativa provinciale FICG di 2^ categoria, vincendo il titolo nazionale (prima ed unica volta per una rappresentativa mantovana). Nel suo curriculum, inoltre, gli incarichi di osservatore per numerose società professionistiche di serie A e B.
messinasportiva.it
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Ancora un rinforzo per la BIANCOSCUDATA
La società comunica d’aver tesserato Andrea Impagliazzo, classe ’92. Il difensore, nato a Ischia, dopo aver esordito a 16 anni in serie D con l’Ischia, ha giocato la scorsa stagione nella Primavera del Grosseto.
Messina 11 Ottobre 2011 - L'Addetto Stampa
Rosaria Brancato
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Diramata la lista dei convocati per Caltanissetta
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Nissa-MESSINA 1-0 L'intervista a BERTONI
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Nissa-MESSINA 1-0 Il video
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Continua la preparazione in vista dell'importante gara col Palazzolo
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MESSINA-Palazzolo: La lista dei convocati
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MESSINA-Palazzolo 1-0 Le dichiarazioni dei due tecnici
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MESSINA-Palazzolo 1-0 le interviste dei protagonisti
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Ancora una trasferta off-limits per i sostenitori della BIANCOSCUDATA
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Continua la preparazione in vista della trasferta a Reggio Calabria
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BONINA ROMPE GLI INDUGI: "INCONTRERO' MANFREDI"
Stuzzicare Bonina non costa nulla. Strappargli qualche piccolo segreto neanche, così scopri che forse domani s'incontrerà con il presidente in pectore Manfredi per studiare un po' le carte, per capire se è giunto il momento della svolta. Vogliamo essere ottimisti, senza voli pindarici.E dalla chiacchierata con lo sponsor-man del Messina c'è la netta sensazione che qualcosa si stia muovendo.
"In settimana ci dobbiamo vedere - conferma Bonina - con Manfredi siamo rimasti che c'è da lavorare sulle carte per vedere cosa fare". - Vuol dire, Bonina, che ha deciso di rompere gli indugi. Lo sa che i tifosi non vedono l'ora di vederla al comando del Messina? "La volontà, da parte mia, c'è. E' fattiva, non lo nascondo, ma per avviare un progetto bisogna studiare le carte senza improvvisare nulla. Quando mi vedrò con Manfredi vedrò se ci sono le condizioni per un intervento concreto, ma bisogna verificare tante cose". - C'è comunque un 33% di quote societarie che sembrano aspettare lei. Potrebbe iniziare così, poi si vedrà... "Vuol dire una fetta di Messina? No, così non mi piace. Non fa parte del mio modo di fare. Chi mi conosce sa che operazioni di questo tipo non ne faccio. Ripeto, il mio intento sarebbe quello di avviare un progetto importante per riportare subito il Messina dove merita. E già quest'anno si deve vincere il campionato, non si può restare ancora in questa categoria". - Lei nel calcio già vola alto. Il suo marchio Sigma, che già vediamo al S. Filippo, campeggia anche nei principali stadi della serie A. Che significa questa importante campagna pubblicitaria nel calcio che conta? "Lo sapete, sono un uomo di sport. A parte il basket, ho una grande passione per il calcio. Il nostro marchio negli stadi S. Paolo di Napoli, così come all'Olimpico di Roma o al S. Elia di Cagliari significa che siamo cresciuti e che vogliamo affiancare il nome della nostra realtà imprenditoriale al grande calcio, perchè sappiamo qual è il ritorno d'immagine. Da siciliani dovremmo essere tutti orgogliosi se un'azienda che nasce nella nostra terra sia conosciuta nel resto d'Italia". - Bonina, ma il suo sogno nel calcio qual è? "Ora non lo voglio dire. A Messina, comunque, mi piacerebbe avviare qualcosa d'importante". - Ha già visto qualche partita. Una anche in trasferta. Le piace la squadra? "C'è da lavorare, ma i giocatori sono di ottimo livello. La squadra è stata costruita in ritardo, ora si vede qualche segnale di ripresa. La vittoria contro il Palazzolo è stata importante per la classifica e per il morale. Ora si deve continuare così per recuperare posizioni. Ripeto, questo campionato si deve vincere a tutti i costi". - E se servirà qualche nuovo sacrificio per qualche innesto a dicembre ? "Lo faremo, lo faremo. Non mi tirerò indietro".
pianetamessina.com
-------------------------------------------Oggi prove tecniche
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Rifinita la preparazione e diramata la lista dei convocati per Reggio
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Hinterreggio-MESSINA 1-1 Le prime dichiarazioni del dopo gara
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Hinterreggio-MESSINA 1-1 l'approfondimento di Mister BERTONI
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Ripresa la preparazione
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Prosegue la settimana di lavoro per i Biancoscudati
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Consueta partitella infrasettimanale per i giallorossi
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Botteghino MESSINA-Nuvla S. Felice
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Rifinita la preparazione e diramata la lista dei convocati
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MESSINA-Nuvla S. Felice 1-0 Le interviste del dopo gara
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MESSINA-Nuvla S. Felice 1-0 Parlano i protagonisti in campo
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NOVEMBRE
Ripresa la preparazione in vista del secondo consecutivo match al S. Filippo contro il Marsala
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Acr Messina: partitella in famiglia
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Rifinita la preparazione e diramata la lista dei convocati
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LUNEDI CONFERENZA STAMPA
“A scuola con l’Acr Messina” è il progetto che la società di calcio porterà nelle scuole cittadine sin dal prossimo 15 novembre e che si protrarrà fino alla fine dell’anno scolastico. L’iniziativa, in collaborazione con l’Assessorato alle politiche scolastiche, sarà presentata lunedì 7 novembre nel corso di una conferenza stampa con inizio alle 10.30 nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca. Ad illustrare i dettagli del progetto sarà il Presidente dell’Acr Messina, Lello Manfredi, insieme al sindaco, Giuseppe Buzzanca, all’assessore alle politiche scolastiche Salvatore Magazzù e l'ex provveditore agli studi Gustavo Ricevuto. “A scuola con l’Acr Messina” è articolato in tre fasi: “l’Educational tour” (con incontri itineranti nelle scuole), “Inviato per un giorno” e “Champions School” ( un trofeo riservato agli Istituti cittadini). Il progetto sarà presentato ai direttori didattici nel corso di una manifestazione dedicata alle scuole che si terrà il 15 novembre al Palacultura alla presenza anche dei calciatori del Messina e che darà inizio al ciclo di iniziative.
Acrmessinasrl.it
-------------------------------------------MESSINA-Marsala 1-3 L'amaro sfogo di Manfredi a fine gara
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MESSINA-Marsala 1-3 i mea culpa dei protagonisti in campo
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Acr MESSINA: ripresa la preparazione. Pontello Rossi riconvocato nella Rappresentativa di Lega
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Conferenza stampa al San Filippo
La società presenta sabato il nuovo logo ufficiale del Messina. La conferenza stampa si terrà sabato 12 novembre alle 11 nella sala stampa dello stadio San Filippo, alla presenza del Presidente dell’Acr Messina, Lello Manfredi, di Antonino Soraci della Sincromie e di Alessandro Di Bella, che hanno curato gli aspetti grafici e storici del logo. Durante l’incontro il nuovo logo sarà “consegnato simbolicamente” alla tifoseria e saranno illustrate altre iniziative a breve ed a media programmazione legate al marketing ed alla campagna pubblicitaria.
acrmessinasrl.it
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Coulibaly e il Costa D'Avorio...
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Continua la preparazione in vista della trasferta a Melito contro la Valle Grecanica
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Riconsegnato lo Storico SCUDETTO dell'ACR MESSINA ai tifosi
I convocati per Melito Porto Salvo
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IL TABELLINO
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Valle Grecanica-MESSINA 2-2 Delusione a fine gara per la mancata vittoria
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L'Acr ricorre alla Corte di Giustizia Federale
acrmessinasrl.it
-------------------------------------------Ripresa la preparazione
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Partitella in famiglia in vista del match di Licata
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I convocati per Licata
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Il Tabellino
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Licata-MESSINA 1-1 Le interviste del dopo gara
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Licata-MESSINA 1-1 Manfredi: "i programmi nn cambiano..."
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Indetta la Giornata Giallorossa
L’Acr Messina comunica che in occasione della partita Messina-Cosenza, in programma domenica 27 novembre al San Filippo, sarà indetta la “Giornata Giallorossa”. Non saranno pertanto validi, esclusivamente per questa gara, né gli abbonamenti, né gli omaggi e gli inviti a qualsiasi titolo concessi. La prevendita dei biglietti avrà inizio già domani nei consueti punti vendita.
acrmessinasrl.it
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Ripresa la preparazione
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L'ACR annuncia che la sfida con il Cosenza si giocherà regolarmente al San Filippo
"L'ACR Messina comunica che, in seguito al sopralluogo effettuato oggi la partita di domenica 27
novembre contro il Nuova Cosenza si giocherà regolarmente al San Filippo con inizio alle 14.30. Nel corso del sopralluogo, al quale erano presenti anche il direttore sportivo Ciccio La Rosa ed il tecnico Alessandro Bertoni, sono state verificate le condizioni del manto erboso ed i danni causati dalla rottura di un tubo dell'acqua che alimenta l'impianto d'irrigazione. La società ha deciso, dopo un'attenta analisi della situazione, di provvedere a proprie spese ai lavori per rendere agibile il terreno di gioco, grazie anche all'intervento dei propri manutentori e della ditta Calatozzo. L'ACR ringrazia comunque il sindaco Buzzanca e l'amministrazione comunale per aver messo tempestivamente a disposizione il "Giovanni Celeste" per la disputa dell'incontro qualora il sopralluogo odierno avesse confermato l'inagibilità del San Filippo.
Ufficio Stampa Acr Messina
-------------------------------------------Diario Biancoscudato
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MESSINA-Cosenza...tutto pronto
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MESSINA-Cosenza 2-1 Gli highlights dei gol
MESSINA-Cosenza 2-1 Le interviste del dopo gara
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MESSINA-Cosenza 2-1 Parlano i protagonisti in campo
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Il MESSINA riprende mercoledi gli allenamenti
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Ripresa la preparazione in vista della trasferta a Battipaglia
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DICEMBRE
Test infrasettimanale per l'Acr)
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I convocati per Campagna
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Battipagliese-MESSINA 4-1 Le dichiarazioni del dopo gara
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CICCIO LA ROSA RASSEGNA LE DIMISSIONI
ME-4 Dicembre 2011-acrmessinasrl.it
La squadra si prepara per l'infrasettimanale col S. Antonio Abate
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MESSINA-S. Antonio Abate 2-0 Le dure interviste del dopo gara
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L'ACR Messina respinge le dimissioni di Ciccio La Rosa
L’ACR Messina ha comunicato di aver respinto oggi pomeriggio le dimissioni presentate domenica sera dal direttore sportivo Ciccio La Rosa. "Il ds - si legge in una nota diramata dal club giallorosso - verso il quale la società ha ribadito piena stima e fiducia nel suo operato, da domani tornerà al fianco della squadra".
ME- 08 Dicembre 2011-Addetto Stampa Acr messina
-------------------------------------------Ripresa la preparazione in vista dello scontro di Adrano
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Benvenuti in serie D
Allora... questi del Cittanova si ritirano??? Non lo sappiamo... soprattutto in che termini e come verranno giudicate le partite disputate fino ad ieri... notizie da Battipaglia ce ne stanno? Qui aspettiamo ancora le decisioni del giudice sportivo per la gara contro l'Acireale, ma non sappiamo se dopo il 4-1 inflittoci hanno dato il rompete le righe oppure si sono ricompattati; il Palazzolo esonera il suo allenatore, così come aveva anche fatto il fortissimo Licata e se a Noto sono convinti di vincerlo il campionato, ci può anche stare... certo a Noto vorrebbero vincerlo il campionato, ci stanno Acri ed Adrano nelle posizioni di vertice e non possono avere anche loro delle velleità???
Ah come non menzionare il Real Ma... rsala che aveva imboccato la strada giusta, ma, guarda un po', sul più bello pareggia con l'Adrano in casa; e che dire del Nuovo... ehm... riciclato Cosenza che partito dopo di noi vorrebbe anche lui sedersi al tavolo delle pretendenti??? Prego accomodatevi anche voi... Vuoi vedere che sto campionato lo vince l'Hinterreggio oppure il Nuvla San Felice che a proposito di riciclati sarebbe l'ex Nola? E sempre a proposito di "riciclati", vogliamo darla una chance al Serre Alburni che non è la squadra di quel paese, ma lo sarebbe di Vallo della Lucania e precisamente, a pieno titolo nel festival degli ex, il Gelbison Cilento... a proposito del Nuvla, il giudice sportivo gli ha dato ragione per quei tesserati per i quali mezzo campionato aveva presentato ricorso... magari servirà da stimolo per vincerlo questo campionato... e chi lo sa???
Comunque benvenuti in serie D, come diceva il buon Corrado alla Corrida... e non finisce
qui... ma il Messina ancora è lì.
Peterwhite ( http://passionebiancoscudata.forumfree.it )
-------------------------------------------Pronti per Adrano: I convocati
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IL TABELLINO
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Adrano-MESSINA 0-0 Le interviste
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Ripresa la preparazione in vista dell'ultima gara dell'anno col Cittanova
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Note di mercato
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Acr: Continua la preparazione
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Conclusa la sessione invernale del calcio mercato BIANCOSCUDATO
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Rifinita la preparazione e diramata la lista dei convocati chiamati per affrontare il Cittanova
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MESSINA-Cittanova 4-0 Soddisfazione al termine della gara
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MESSINA-Cittanova 4-0 Le interviste ai protagonisti
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LA RIFLESSIONE DEL TIFOSO
Messina, gli auguri dell'abbonato Golde
Messina, gli auguri dell'abbonato Golde
La lista dei desideri per Babbo Natale, tra bambini da tutelare, una rosa da completare e, ovviamente, un assetto societario da sistemare
Tacitato dalle recenti difficoltà societarie, a fronte delle quali l’ironia poteva apparire fuori luogo, in qualità di “Abbonato Golde” torno a scrivere, visto che il mio status consente il diritto di essere coinvolto non solo nelle scelte tecniche, ma anche una prelazione sulla lista dei desideri da spedire a Babbo Natale. VORREI UN TELEFONO… AZZURRO – Contrariamente a quella che dovrebbe essere una priorità per i tifosi giallorossi, una società solida, io vorrei innanzitutto un telefono… azzurro. Contro il Cittanova, i bambinuzzi della Scuola calcio Valle del Mela, invitati dalla società, hanno dovuto attendere sotto un acquazzone l’ingresso delle squadre in campo per oltre un quarto d’ora. Eroicamente schierati su due file ordinate, davanti al tunnel, non si sono mossi di un centimetro, neanche quando la pioggia si è intensificata. Il giorno dopo, Aspirina per tutti… E che dire dei raccattapalle, che a un certo punto della partita – generalmente appena il Messina passa in vantaggio – scompaiono? Bambini desaparecidos: un caso da “Chi l’ha visto?”. Insomma, d’accordo che vanno forgiate, ma un po’ di tutela in più per le giovani leve non ci dispiacerebbe. VORREI UNO SCEICCO – Ovviamente, come da quattro anni a questa parte, cercasi disperatamente chi vuole investire in questa squadra. Sceicchi, nababbi, magnati, petrolieri, emiri, sultani: tutta gente ben accetta. Ma anche, perché no, titolari di supermercati. Invece, in quest’ottica, la maggiore novità è costituita dagli aspiranti presenzialisti! Dopo l’ultima gara interna, negli spogliatoi, facce semi-nuove alla ricerca di interviste. Vabbe’ che un giro di giostra non si nega a nessuno a queste latitudini, ma almeno pagate il gettone… VORREI UN “SINDACO DI TUTTI” – Durante la festa natalizia della seconda squadra cittadina, Buzzanca non ha speso parole tenerissime nei confronti di alcuni tifosi del Messina. Probabilmente, bruciano ancora i fischi estivi raccolti a Piazza Duomo. Un “sindaco di tutti”, però, dovrebbe accettare anche questo e buttare acqua sul fuoco, piuttosto che benzina. Ma, soprattutto, perché in un incontro conviviale organizzato da un’altra società, parlare del Messina? Non si stupisca nessuno, alla fine, se arriveranno altri fischi in futuro. VORREI UN ATTACCANTE E UN DIFENSORE – Mister Bertoni diffonde ottimismo: senza infortuni e squalifiche, la rosa va bene così. Se c’è ancora qualche soldino, però, un difensore e un attaccante di rincalzo, ci farebbero dormire sonni più tranquilli. VORREI QUALCHE PUNTO IN PIÙ – infine, il sogno è quello di vedere, anche prima del 25, l’avv. Grassani arrivare a bordo di una slitta trainata da renne, per portarci qualche punto guadagnato in appello. Siamo financo pronti a promettere a Babbo Natale Grassani che Gianni Sulfaro farà il buono per tutto l’anno e, seduto in panchina, non insulterà più arbitri e guardalinee. La speranza più perversa? Quattro punti sottratti alla penalizzazione e due guadagnati con il ricorso contro l’Adrano. Non succede, ma se succede…
Normanno.com
Ultimi allenamenti dell'anno...
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Gli Auguri dell'Acr...
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L'ACR MESSINA AUGURA BUONE FESTE
L'ACR MESSINA, IN TUTTE LE SUE COMPONENTI, SOCI, DIRIGENTI, STAFF TECNICO E MEDICO, GIOCATORI, COLLABORATORI, AUGURA UN BUON NATALE AI TIFOSI ED A TUTTI I MESSINESI. IN QUESTO MOMENTO COSI' DIFFICILE IL PENSIERO DI TUTTI NOI VA ALLE POPOLAZIONI COLPITE DALL'ALLUVIONE DEL 22 NOVEMBRE ED ALLE FAMIGLIE MESSINESI COLPITE DA UNA CRISI SENZA PRECEDENTI E CHE STA CANCELLANDO CENTINAIA DI POSTI DI LAVORO. IL NOSTRO SINCERO AUGURIO E' CHE IL NUOVO ANNO PORTI CON SE' TUTTE QUELLE GIOIE CHE NEL 2011 SONO MANCATE E CHE FINALMENTE I TIFOSI POSSANO RIASSAPORARE L'EMOZIONE DI POTER VEDERE LA SQUADRA DEL CUORE NELLE CATEGORIE CHE MERITA.
Sabato - 24/12/2011 - Ufficio Stampa Acr Messina
-------------------------------------------Prevista per oggi la ripresa della preparazione
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Ultimi allenamenti prima dello sciogliete le righe di fine anno
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GENNAIO 2012
Pedalata di solidarietà contro la Duchenne e Becker: in arrivo a Messina Vincenzo Nibali e Ivan Basso
Per la terza edizione della manifestazione, che partirà da piazza Duomo il 6 gennaio, correranno i campioni della Liquigas ma anche il siciliano Giovanni Visconti, due volte campione d’Italia assoluto su strada, Valerio Agnoli, Mauro Finetto e Salvatore Mancuso.
Si rinnova l’impegno dell’Associazione “Amici di Edy onlus” che organizza la terza edizione della “Pedalata contro la Duchenne e Becker”, in programma il 6 gennaio 2012 a Messina, con raduno alle 9,30 a Piazza Duomo. Vincenzo Nibali, da due anni testimonial della battaglia del piccolo Edy Guanta contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, il giorno della Befana sarà accompagnato a Messina dal suo compagno più prestigioso della Liquigas, Ivan Basso, vincitore di due Giri d’Italia e più volte protagonista di primissimo piano sulle strade del Tour de France. Gli appassionati di ciclismo, quindi, potranno incontrare a Piazza Duomo due tra i maggiori campioni mondiali delle due ruote, e, assieme a loro, hanno assicurato la loro presenza anche il siciliano Giovanni Visconti, due volte campione d’Italia assoluto su strada, Valerio Agnoli, Mauro Finetto, e il messinese Salvatore Mancuso. Una occasione unica per potere dare un segnale importante di solidarietà e vivere una mattinata all’insegna dello sport, pedalando al fianco di veri e propri idoli del pedale. La manifestazione è organizzata per una raccolta fondi da destinare alla ricerca per combattere la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, una malattia rara di natura genetica che colpisce 1 bambino maschio su 3500 nati vivi e produce una progressiva degenerazione dei muscoli di tutto il corpo, portando, intorno agli 11 anni di età, alla paralisi degli arti e consentendo una aspettativa di vita intorno ai 30 anni, risultato raggiunto solo grazie ai progressi della ricerca. Attualmente la Duchenne e Becker riguarda, secondo stime fatte recentemente, circa 5000 famiglie italiane e, purtroppo, non si è ancora individuato un metodo di cura. Gli sforzi dei ricercatori sono indirizzati a migliorare la qualità della vita dei pazienti colpiti dalla Duchenne e Becker e, in questa direzione, l’associazione “Amici di Edy” collabora con Parent Project Italia, una onlus costituita dai genitori dei bambini colpiti da questa rara forma di distrofia, per finanziare quei progetti di ricerca mirati al trattamento della Duchenne. Questa collaborazione ha portato alla costituzione, da parte della Parent Project, di un “Fondo Amici di Edy”, mirato a contribuire al finanziamento di un programma di ricerca che individui un approccio terapeutico per tutte le mutazioni meno comuni tra quelle che provocano la distrofia muscolare di Duchenne. Lo studio su queste mutazioni rischia, infatti, di subire un ritardo perché gli attuali approcci sperimentali si basano su un criterio statistico e dunque, prendono dapprima in considerazione quelle più frequenti. Tutte le somme che verranno raccolte il 6 gennaio anche attraverso il sorteggio dei premi forniti dagli sponsor della manifestazione, saranno destinate al “Fondo Amici di Edy”. L’iniziativa ha avuto anche il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, della IV Circoscrizione e il sostegno della UISP Messina, dei City Angels, dell’Associazione Leader, del Rotaract e di altre aziende locali che hanno voluto dare il proprio contributo. Nelle due edizioni precedenti la “Pedalata” ha visto la partecipazione di centinaia di appassionati di ciclismo e l’apporto di migliaia di messinesi che hanno dato una grandissima testimonianza di solidarietà. «L’augurio - ha scritto il presidente dell’associazione, Davide Mangiapane - è che anche il prossimo 6 gennaio la “Pedalata contro la Duchenne e Becker” Piazza Duomo rappresenti lo scenario impareggiabile per una occasione di festa che dia la possibilità a tanti nostri concittadini di essere vicini alla battaglia che Edy, i suoi genitori e tutte le famiglie dei bambini colpiti da questa forma di distrofia muscolare conducono ogni giorno della loro vita».
normanno.com
Chi fosse interessato a comprare biglietti del sorteggio (2.50) per tre biciclette può rivolgersi al tabacchino Giardina, via Santa Cecilia, o a me tramite forum.
Carcarlome
http://passionebiancoscudata.forumfree.it/
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Il Messina aderisce all'iniziativa dell'Ato3
Anche l’Acr Messina partecipa a “Riciclo solidale pro alluvionati”, l’iniziativa promossa dall’Ato3, dal Comune e dai volontari della Croce Rossa a favore delle comunità colpite dall’alluvione del 22 novembre. Giovedì 5 gennaio infatti, alcuni calciatori del Messina, sin dalle 11, saranno presenti nel parco giochi allestito dall’Ato3 a Piazza Cairoli. I giocatori giallorossi porteranno doni e giocattoli ai bambini residenti nei comuni che hanno subito danni e devastazioni dall’alluvione. Sarà inoltre consegnata una maglia del Messina, autografata da tutti i calciatori della squadra, che costituirà uno dei premi della tombola organizzata nell’ambito della manifestazione. L’Acr metterà a disposizione, sempre come premi della tombola, biglietti omaggio per la prima partita che sarà disputata al San Filippo, domenica 15 contro l’Acri. Il Messina ha aderito con entusiasmo all’iniziativa voluta dall’Ato3 e dai volontari della Croce Rossa per dare un segnale di solidarietà concreta alle popolazioni colpite dai tragici eventi del 22 novembre ed offrire nel contempo momenti di svago e di divertimento ai più piccoli. Nel “parco giochi ecologico” è possibile donare un giocattolo nuovo per i bimbi dei comuni interessati all’alluvione, ma anche portare giochi usati destinati al riciclo, stimolando così un approfondimento delle tematiche legate alla difesa dell’ambiente ed alla raccolta differenziata.
acrmessinasrl.it
-------------------------------------------Ripresi gli allenamenti in vista della prima trasferta del nuovo anno
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LA CORTE FEDERALE HA SOSPESO IL GIUDIZIO
La Corte di Giustizia Federale della Figc (III sezione), riunitasi oggi in merito al ricorso presentato dall’Acr Messina sui 6 punti di penalizzazione inflitti ha deciso di sospendere il giudizio per consentire gli accertamenti della documentazione presentata dall’avvocato della società Mattia Grassani. “Vista la documentazione prodotta- si legge nel comunicato ufficiale- ed in particolare gli estratti del libro giornale, ritenuta la necessità che la Procura Federale compia gli opportuni accertamenti in ordine alla prova ed alla modalità dei pagamenti delle somme di cui alla decisione della Commissione accordi economici, la Corte di Giustizia Federale sospende il giudizio e incarica la Procura Federale di effettuare gli accertamenti”. L’esito del ricorso sarà quindi noto non appena sarà approfondita la documentazione inoltrata. Soddisfatta la società, “Alla luce di quanto dichiarato dalla Corte- commenta il presidente Lello Manfredi- siamo sereni, stanno esaminando con attenzione le nostre ragioni, quindi non possiamo che esprimere piena fiducia nella giustizia sportiva. Nel contempo ringraziamo l’avvocato Mattia Grassani che con estrema competenza continua a difendere la nostra causa e senza dubbio ci aiuterà a conseguire i risultati che ci auguriamo”.
acrmessinasrl.it
-------------------------------------------Il Messina testa l'undici che dovrebbe scendere in campo a Caltanissetta
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Rifinita la preparazione e diramata la lista dei convocati
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Nissa-MESSINA 0-0 Le interviste del dopogara
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Il MESSINA si prepara in vista della sfida alla vice capolista
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ACR, RICORSO PER LA PARTITA CONTRO LA NISSA
acrmessinasrl.it
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Il MESSINA si prepara in Provincia
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PER FORTUNA NON LA PENSIAMO TUTTI ALLO STESSO MODO
Trattative? No, grazie. Al Messina serve il suo cuore e la parola dei fatti.La situazione del club non è delle più rosee, ma non è con le chiacchiere che si cambierà. Guardiamo all'affetto dei tifosi e al coraggio dei messinesi veri: da qui, come la scorsa estate, l'Acr può ancora ripartire. Il Messina soffre, non riesce a decollare in classifica, ma è dei messinesi. Oggi più che mai. Abbiamo vissuto anni difficili. Almeno li ha vissuti chi non ha mai abbandonato la barca. Mai. Nemmeno quando per lavoro o per autentica passione il confronto avveniva con chi con lo sport e con l'amore per questa maglia non c'entrava un bel niente. Chi non era di Messina e guidava le sorti della prima squadra cittadina chissà per quale interesse. Chissà. Oggi non è più così. Abbiamo faticato, talvolta sorvolato, in altri combattuto e siamo ancora qui. A provare ad immaginare un futuro diverso, migliore per la squadra di calcio della nostra città. Per il calcio nella nostra città. Parlare ancora di trattative, di tentativi di acquisizione, di “manifestazione d'aiuto economico” fa male, ma convivere con le ferite ci tieni vivi. La linea di questo giornale è tracciata ormai da un pezzo: si parlerà di passaggi di proprietà, di riequilibri all'interno degli assetti societari, solo quando questi concreti, ufficiali. Abbiamo ficcato troppe volte le mano nel fuoco per bruciarci ancora. Ragioni da una parte e dall'altra: non ci interessano. Possono essere apprezzati impegni, sforzi e tentativi. Tutto opinabile, tutto velleitario finché ciò non porterà ad un reale beneficio per il nostro amore di sempre: il Messina. Le voci si rincorrono ma il cuore è sempre lì, fermo immobile. Bonina, Siracusano, etc. Mesi di aperture e chiusure. Possibili cessioni o acquisizioni di quote. Ai tifosi basterebbe la possibilità di guardare avanti con ottimismo. Le difficoltà economiche ci sono, inutile negarle. Ma oggi possiamo dirci orgogliosi di avere, seppur nelle difficoltà, un gruppo di messinesi al comando dell'Acr. L'eccesso di fiducia può portare a sbagliare, ma chi sbaglia per eccessivo amore forse in fondo non sbaglia davvero. Ecco perché siamo certi che alla fine, chi come noi il Messina ce l'ha nel cuore, di questo Messina farà il bene. Lontano dalle chiacchiere e con i fatti, come quelli dimostrati questa estate quando ci si è aggrappati al terreno con sotto le gambe il baratro. Lì sono stati i messinesi veri, come quelli che popolano il San Filippo. Chi ci tiene può iniziare da domenica, con i fatti appunto. Popolando lo stadio e provando a dare una scossa alla squadra in una gara “tristemente” importante contro l'Acri. Fuori la voce, fuori l'orgoglio.
tempostretto.it
-------------------------------------------Nuova operazione di mercato in casa Acr
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Diramata la lista dei convocati per la sfida alla vice capolista
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MESSINA-Acri 4-1 Le interviste del dopo gara
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MESSINA-Acri 4-1 L'intervista a MANFREDI
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MESSINA...SINDROME BIPOLARE DA ELIMINARE
Tanto inarrestabili tra le mura amiche, quanto brutti in trasferta: i giallorossi possono ancora dare un senso al loro campionato, a patto di cambiare marcia immediatamente.
Diciamolo chiaramente: il nuovo poker calato dal Messina sul tappeto (sempre meno verde) del San Filippo è stata una sorpresa. Senza una vera prima punta a disposizione, con una panchina composta solo da under (eccezion fatta per Cecere), reduci dall’opacissima gara di Caltanissetta e con alcuni uomini chiave non al meglio (D’Alterio, ad esempio) i giallorossi non davano alcuna garanzia. C’era la sensazione, viste le parallele vicissitudini societarie, che l’Acri potesse spingerli verso il baratro o, al massimo, allungarne l’agonia con un pareggino. Proprio l’atteggiamento dei calabresi, tuttavia, deve farci riflettere sul valore attribuito ai biancoscudati. L’allenatore degli ospiti, arrivati a Messina con i gradi di vicecapolista e un nutrito gruppo di tifosi al seguito, per affrontare gli uomini di Bertoni ha fatto scelte che la dicono lunga. Tra i pali ha voluto un portiere esperto, rinunciando a un under (al contrario di quanto fatto per gran parte del torneo). Il trequartista Galantucci è stato tenuto in panchina fino al 3-1 e, al suo posto, è stato inserito un difensore, dirottato a centrocampo per infoltire la linea mediana. Sin dall’avvio, poi, almeno otto uomini dietro la linea della palla. Insomma, i silani hanno giocato contro il Messina come si gioca contro una grande. Hanno affrontato il match in chiave di scontro diretto. Forse è proprio l’ambiente giallorosso a sottovalutare la forza di Coppola e compagni. Finora incapaci di vincere una gara fuori casa, ma comunque in grado di prendere punti pure in trasferta (solo due sconfitte esterne). La Rosa avrà commesso le maggiori nefandezze possibili e immaginabili, ma è pur sempre colui il quale quest’anno ha portato in biancoscudato due under degni della rappresentativa di categoria – ricordate quando si diceva: questo campionato si vince con i giovani… – e non ha fatto cattivi affari neanche sul mercato low cost (Carrozza e Campanella, ripescati dal limbo dell’Eccellenza: ricordate chi sosteneva: ci vuole gente affamata e di categoria…). Resta da sciogliere il rebus della sindrome bipolare: schiacciasassi al San Filippo, pavidi lontano dalle mura amiche. Totò Cocuzza, ad esempio, dovrà faticare parecchio per convincerci che quello visto a Caltanissetta non era un suo sosia. E il Grillo apprezzato domenica, dove rimane imboscato durante gli impegni esterni? Che sia indispensabile voltare immediatamente pagina è stato detto fin dalla prima trasferta del torneo (proprio ad Acri). È bene però, contrariamente a quanto sostengono alcune “scuole di pensiero”, ribadire come l’annata offra ancora diversi stimoli. Pur accantonando il discorso ricorsi, è bene ricordare, innanzitutto, che grazie all’ultima vittoria è stata abbandonata la zona play out. La colonna sinistra della graduatoria, ora, è a due punti e, davanti, qualcuno sembra stia mollando (a Marsala, ad esempio, sabato scorso i giocatori non si sono allenati; l’Adrano ex capolista è in picchiata; il Cosenza ha ancora due gare interne a porte chiuse e in campo neutro da giocare). Certo, l’Hinterreggio sembra avere innestato la quinta e nei prossimi turni ha un calendario favorevole. Ma, ad esempio, nonostante la penalizzazione, i play off sono ora a 4 lunghezze. Sulla loro valenza ci sono dubbi, tuttavia – tra fallimenti e scandali scommesse – meglio disputarli che vivere poi di rimpianti, come accaduto in passato. I conti, insomma, facciamoli alla fine. Per il momento, non sarebbe male convincerci che non siamo certo la Cenerentola.
normanno.com
-------------------------------------------Ripresi gli allenamenti in vista della trasferta in terra calabra
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Continua la preparazione dell'Acr
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LIMITAZIONI PER LA TIFOSERIA GIALLOROSSA
L’Acr Messina comunica che in seguito alle decisioni dell’Osservatorio Sportivo nazionale che ha inserito Sambiase-Messina, in programma domenica 22, tra le gare a rischio sicurezza pubblica, sono state disposte alcune limitazioni alla presenza dei tifosi ospiti a Lamezia Terme. E’ stato infatti limitato a 150 il numero dei biglietti destinati ai tifosi messinesi, tagliandi che dovranno essere acquistati esclusivamente a Messina, presso il Bar delle Rose di Piazza Castronuovo, entro le 19 di sabato 21 gennaio. Oltre questa data non saranno più venduti biglietti per la partita.
acrmessinasrl.it
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L’Acr Messina comunica d’aver tesserato Ciprian Dombrovoschi
Il difensore, classe ’93, nato a Lugoj (Romania), proviene a titolo temporaneo dal Grosseto e già oggi si è aggregato alla squadra, impegnata nella preparazione della trasferta di domenica a Lamezia contro il Sambiase. La società ricorda che, su disposizione dell’Osservatorio sportivo nazionale, saranno destinati ai tifosi giallorossi solo 150 biglietti, che potranno essere acquistati presso il Bar delle Rose in piazza Castronuovo entro le 19 di sabato 21 gennaio.
Messina 19/1/2012 - acrmessinasrl.it
-------------------------------------------Nel test infrasettimanale in evidenza GIORGIO CORONA
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Acr Messina, Bertoni ci crede «Fuori casa dobbiamo sbloccarci ma non facciamone un problema»
«Il pensiero di dover vincere a tutti i costi la prima partita in trasferta non ci agevola. È come l'attaccante in astinenza da gol: più ci si pensa e peggio è, tornerà a segnare quando meno se lo aspetterà». Alessandro Bertoni "sgonfia" il tormentone che nelle ultime settimane si è fatto più assillante in casa Acr. Quello zero nella casella dei successi esterni è un controsenso per una squadra costruita per vincere e che senza quella "maledetta" penalizzazione sarebbe al secondo posto, a quattro passi dalla capolista Hinterreggio. Tuttavia Bertoni non ne fa un'ossessione: «Spero succeda presto – dice il tecnico, 15 "panchine" in giallorosso e ben 139 gare tra campionato e Coppa ai tempi dell'Fc, tra il '98 e il 2002 –, potremmo sbloccarci già a Lamezia ma la squadra non deve sentire questo peso. Deve solo andar lì ad affrontare il Sambiase con la giusta mentalità, se faremo una buona partita e la fortuna ci assisterà, forse sarà la volta buona». Il tecnico sa qual è la ricetta: «Dobbiamo avere più personalità quando giochiamo lontano dal "San Filippo". Scendere in campo con la giusta mentalità, giocare sempre per imporre il proprio gioco, essere continui per tutto l'arco della gara. Abbiamo più volte lasciato punti per strada che avremmo meritato di portare a casa. Mi riferisco alle gare esterne contro Hinterreggio, Licata, Valle Grecanica: episodi e sfortuna non ci hanno permesso di andare oltre il risultato di parità. Però sono convinto che una volta che ci sbloccheremo, tutto dopo sarà più facile». Domani i giallorossi fanno visita alla penultima della classe e c'è un motivo in più per tornare a casa con i tre punti: all'andata furono "ridicolizzati" da Okolie e compagni nel penultimo atto della breve esperienza di Pensabene sulla panchina dell'Acr. Con Bertoni, invece, si viaggia a velocità sostenuta (27 punti in 15 partite, ndr) e il tecnico di Suzzara non nasconde la sua soddisfazione: «Posso rimproverare poco o nulla alla squadra, a parte le gare con Marsala e Battipagliese abbiamo sempre fatto punti, sbagliando in rare occasioni. Se sapremo andare più forte potremo avvinarci all'alta classifica, sperando che le altre rallentino. Però preferisco non spingermi oltre e pensare solo al Sambiase». Infermeria: Occhipinti e Coppola al "D'Ippolito" ci saranno, nulla di preoccupante neanche per Caldarella, difficile il recupero di Alizzi. Certa, invece, la prima convocazione per il difensore rumeno Dombrovoschi: «Due allenamenti sono pochi per esprimere un giudizio – conclude Bertoni – però è un '93 di prospettiva sul quale potremo fare affidamento. Buon fisico, può giocare sia da centrale di difesa che da esterno di centrocampo. Se ce lo ha mandato Salerno vuol dire che farà certamente bene...».
Messina - 21 Gennaio 2012 - Gazzetta del Sud
-------------------------------------------I convocati per Sambiase
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IL TABELLINO
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Sambiase-MESSINA 1-0 Le interviste dopo la disfatta
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INFRANTI A LAMEZIA I SOGNI DELLA REMUNTADA
Francesco Rossi
-------------------------------------------Ripresi gli allenamenti
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Disputata a Mili la consueta partitella infrasettimale
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MESSINA-Noto: I convocati
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MESSINA-Noto 2-1 Le interviste del dopo gara
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Coppola: "Questa maglia rappresenta per me tutta una vita"
Il capitano ha raggiunto quota 200 presenze in giallorosso, traguardo festeggiato, prima e dopo la gara, con varie celebrazioni. "Se fosse dipeso da me non sarei mai andato via da questa città. Ogni volta ho provato un'emozione unica giocando per questi colori. Il record di Schillaci ? Il mio obiettivo è semplicemente quello riportare il Messina nelle categorie che merita".
Dal debutto a Lecce, nel lontano 2001, alla gara contro il Noto: duecento volte Carmine Coppola con il Messina. La straordinaria scalata verso la promozione in Serie A, conquistata nel 2004 ed onorata con un incredibile settimo posto, le vittorie nei derby con Catania e Reggina, gli storici successi ai danni di Roma, Milan e Inter, la gioia per una doppia apparizione con la Nazionale azzurra. Ma anche il breve addio (con destinazione Livorno), la retrocessione tra i cadetti e la successiva cancellazione del club dai quadri professionistici. Gioie e dolori, tutti momenti indimenticabili nella carriera del centrocampista di Pollena Trocchia, vissuti in quella che è ormai da tempo la sua città adottiva. Una giornata da ricordare, dunque, per chi aveva deciso nella scorsa estate di rimettersi in gioco per difendere quei colori che così tanto gli appartengono. Il traguardo è stato festeggiato nel migliore dei modi grazie al sofferto successo ottenuto dalla squadra di Bertoni. Dopo aver ricevuto una targa celebrativa dal presidente provinciale del Coni, Giovanni Bonanno e dal presidente dell’ACR, Lello Manfredi, il capitano giallorosso ha tagliato a fine partita, sotto la Curva, una torta del peso di 20 kg e spento le 200 candeline, con attorno compagni, dirigenti e tifosi. “E’ stata una vittoria molto sofferta – ha detto Coppola a fine match - speriamo che possa essere di buon auspicio per il proseguimento del campionato. Una settimana fa, contro il Sambiase, eravamo andati vicini al successo in inferiorità numerica, mentre oggi abbiamo conquistato l’intera posta pur non avendo interpretato la partita in maniera brillante. A volte nel calcio succede anche questo. Dobbiamo pensare ad arrivare più in alto possibile e a fine torneo tireremo le somme”. Alla ripresa, il 12 febbraio, l’ACR scenderà in campo ad Acireale, andando a caccia di quell’affermazione esterna che manca da quasi un anno. “Fuori proviamo sempre ad imporre il nostro gioco, ma commettiamo tanti errori e non riusciamo mai a portare a casa un successo. In questi casi non bisogna mai cercare particolari alibi ed assumersi le proprie responsabilità. La sosta giunge davvero al momento giusto, perché abbiamo bisogno che qualche giocatore recuperi la forma migliore. Penso soprattutto a Campanella che veniva da una fase di totale inattività. Bisognerà lavorare sodo in queste due settimane, con la voglia di rituffarsi poi sul campionato per cercare di fare risultato su ogni campo”. Duecento presenze con il Messina ed una certezza: “Se fosse dipeso da me non sarei mai andato via da Messina, anzi avrei preso parte anche gli altri tre campionati di Serie D. In passato, però, non c’erano le condizioni adatte per proseguire un rapporto. Quest’anno, invece, la società sta gettando le basi per il futuro. Soprattutto i tifosi meriterebbero di vedere il Messina in ben altre categorie, per questo la dirigenza sta facendo di tutto per riportare in alto la squadra e consentirle di non sprofondare più in certi campionati. Il record di Schillaci ? Il mio obiettivo è semplicemente quello riportare il Messina dove merita. Ho provato tanta emozione in ciascuna di queste 200 partite, perché l’importante è indossare questa maglia, che per me rappresenta tutta una vita. Poco importa se l’avversario si chiami Milan o Noto”.
LA SCHEDA DI CARMINE COPPOLA
Luogo di nascita: Pollena Trocchia (NA)
Data di nascita: 10.01.1979
Ruolo: Centrocampista
Esordio nel Messina: 24.10.2001 Lecce-Messina 1-3 (Coppa Italia)
Prima rete col Messina: 10.05.2003 Messina-Cosenza 1-0
Presenze in campionato: 184
Presenze in Coppa Italia: 16
Reti complessive: 6
messinasportiva.it
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FEBBRAIO
Acr: tra allenamenti e mercato)
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Ricorsi ACR: Giudice Sportivo trasmette gli atti alla Commissione Tesseramenti
Il Giudice Sportivo di Serie D, letto i reclami presentati dall'ACR Messina, ha trasmesso gli atti alla Commissione Tesseramenti in merito alle partite disputate dai giallorossi contro Nissa e Adrano giocate rispettivamente gli scorsi 8 gennaio e 11 dicembre. Sotto la lente d'ingrandimento le posizioni dei giocatori Angelo D'Angelo e Tindaro Calabrese.
messinasportiva.it
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Rieccolo il guerriero. Domenica tornerà tra i pali. Mimmo Cecere aveva deciso di staccare la spina, quasi due mesi fa, ormai demotivato per un ruolo marginale che non sopportava più. Il 18 dicembre scorso l'ultima sua apparizione con i guantoni dal primo minuto. Finì con un poker, al "S. Filippo", rifilato all'Interpiana Cittanova. Prestazione impeccabile, alla Cecere per intenderci. E alla fine di quella gara, le parole che non ti aspetti. "Quella di oggi è stata la mia ultima partita con il Messina, io finisco qui". Una doccia gelata per i tifosi, quasi uno schiaffo per lo staff tecnico e la dirigenza. Poi tutto è stato rimesso a posto. Cecere viene convinto dalla società a soprassedere, ma forse il ripensamento del portiere peloritano ha un'altra origine. "L'ho fatto soprattutto per i miei tifosi, per la gente che mi vuole bene. Ho riflettuto, non era giusto andarmene, abbandonare la nave come Schettino. Ma è un discorso che non voglio più affrontare. Qui non si tratta di questioni tecniche, la società ha fatto una scelta tattica preferendo un under in porta. Ora penso solo a rispettare il mio impegno con la gente fino al termine del campionato, ma in questo momento non sono più il Cecere di prima. Io, comunque, il mio campionato l'ho già vinto ad inizio stagione". - Domenica, comunque, tocca a te. Nella tana dell'Acireale sarà una bella sfida. "E' la partita giusta per me. Una gara importante per entrambe, una sfida molto sentita dalle tifoserie. Sono pronto, metterò al servizio della squadra la mia esperienza, speriamo di festeggiare con un risultato importante". - Prima di ogni trasferta si rischia di ripetere la solita solfa. Stavolta evitiamo di fare la stessa domanda. Tu che idea ti sei fatto? "Guarda, quest'anno è un campionato talmente equilibrato che il Messina può vincere o perdere ovunque e con qualsiasi squadra. Non siamo tanto forti da poter dominare ogni nostro avversario, ma possiamo giocarcela alla pari con tutti. Il Messina, comunque, anche in trasferta scende in campo sempre per vincere, poi ci sono gli episodi di una partita che possono cambiare il suo andamento e il risultato finale". - Quindi in casa, dove si vince a raffica, gli episodi a volte vi hanno premiato? "Diciamo che abbiamo vinto qualche gara che poteva finire in parità, così come in trasferta avremmo meritato qualche punto in più". - A conti fatti, il Messina ha i punti che si merita? "E non sono pochi. Senza la penalizzazione saremmo lì, al secondo posto". - Ma la capolista ci precederebbe di sette punti. Quindi?' "E' ovvio che qualcosa, rispetto alle aspettative della vigilia, non ha funzionato. E' sotto gli occhi di tutti, ma c'è ancora tempo per recuperare altre posizioni in classifica. La nostra forza è anche mentale. Aspettiamo prima di emettere sentenze, oggi è affrettato dire che i giochi sono già fatti. Il campionato è ancora lungo, abbiamo il dovere di dare il meglio di noi stessi per avvicinarci ancora al vertice".
Pianetamessina.com
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La trasferta al “Tupparello” di Acireale vietata ai sostenitori dell’ACR Messina
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In seguito all’inserimento, da parte dell’Osservatorio Nazionale e del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive della gara in programma domenica 12 febbraio Acireale-Messina, tra le partite ad alto rischio, il prefetto di Catania ha adottato alcune misure di prevenzione. La partita allo stadio “Tupparello” di Acireale sarà vietata ai tifosi giallorossi. Il prefetto di Catania ha infatti disposto la chiusura del settore ospiti ed il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Messina.
messinasportiva.it
Il MESSINA intensifica gli allenamenti in vista della trasferta ad Acireale
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FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO
00198 ROMA – VIA GREGORIO ALLEGRI 14
COMUNICATO UFFICIALE N. 15/D
(Decisioni della Commissione Tesseramenti)
La Commissione Tesseramenti, nella riunione tenutasi a Roma il giorno 10 febbraio 2012,ha adottato le seguenti decisioni:
Collegio composto dai Signori:
Avv. Guido Valori, Presidente; Dott. Ferdinando Fanfani, Avv. Fabio Sarandrea, Vice Presidenti; Avv. Giovanni Carrieri, Avv. Massimo Garzilli, Avv. Eugenio Maria Patroni Griffi, Avv. Francesca Rinaldi, Componenti; Sig. Marco Cenciarelli, Segretario.
1) RICHIESTA DI GIUDIZIO N.69 DEL GIUDICE SPORTIVO DEL DIPARTIMENTO INTERREGIONALE DELLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI IN ORDINE AL TESSERAMENTO DEL CALCIATORE CALABRESE TINDARO (07/03/1985 – MATR. FIGC 3555021) TESSERATO DELLA SOCIETÀ A.S.D. ADRANO CALCIO 2010.
La Commissione Tesseramenti, esprimendosi sulla richiesta di giudizio, dichiara valido il tesseramento del calciatore Calabrese Tindaro (matr. F.I.G.C.3555021) in favore della società A.S.D. Adrano Calcio 2010.
2) RICHIESTA DI GIUDIZIO N.70 DEL GIUDICE SPORTIVO DEL DIPARTIMENTO INTERREGIONALE DELLA LEGA NAZIONALE DILETTANTI IN ORDINE AL TESSERAMENTO DEL CALCIATORE D’ANGELO ANGELO (07/07/1987 – MATR. FIGC 4064525) TESSERATO DELLA SOCIETÀ F.C. NISSA.
La Commissione Tesseramenti, esprimendosi sulla richiesta di giudizio, ritiene valido il tesseramento del calciatore D’Angelo Angelo (matr. F.I.G.C. 4064525) in favore della società A.S.D. Netina Calcio (trasferimento definitivo) e, per l’effetto, conferma la validità del successivo tesseramento (trasferimento temporaneo) in favore della società F.C. Nissa S.S.D. a r.l..
Roma 10 Febbraio 2012
-------------------------------------------ACR: i convocati per la missione ad Acireale
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Acireale-MESSINA 0-1 Le interviste del dopo gara
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Messina, primo passo verso nuovi obiettivi
Abbandonata la zona play-out, il primo posto resta un miraggio, ma l’andamento della squadra (il migliore negli ultimi 4 anni) è confortante.
Con la vittoria di Acireale, primo successo esterno del torneo, il Messina cerca di dare un altro significato al proprio torneo. Che non è all’altezza delle speranze estiva, ma che, comunque, segna un punto di svolta rispetto ai tre campionati precedenti. Numeri alla mano, quello di Coppola e compagni è il miglior bottino (37 punti effettivi, 30 in graduatoria per via delle penalizzazioni) raggranellato negli ultimi quattro anni. Da quando, cioè, i giallorossi sono precipitati nell’inferno del dilettantismo. A questo punto della stagione, nel 2008/09, si facevano seriamente i conti con il rischio retrocessione e, mentre l’attenzione era rivolta alle aste fallimentari, sul campo erano stati raccolti 20 punti. La capolista Siracusa ne aveva ben 55, ma si guardava soprattutto al fanalino di coda Vittoria (distante appena tre lunghezze). L’anno successivo, quello di Di Napoli e Pecorelli, dopo 22 gare i punti erano 29: 16 in meno del Trapani, in prima posizione. Era appena iniziata, con le dimissioni-farsa di Di Mascio, tuttavia, una fase discendente che avrebbe costretto i giallorossi ad una salvezza diretta in extremis. Il termine di paragone più vicino è quello con il 2010/11. Alla 22a, il Messina, da poco definitivamente in mano al gruppo Martorano, era tredicesimo con 27 punti (30 effettivi, su cui pesavano, però, le tre rinunce). La battistrada Forza e Coraggio era, comunque, a 52. Oggi, le 11 lunghezze in meno dell’Hinterreggio (che deve, in ogni caso, recuperare una partita) valgono il settimo gradino. I calabresi viaggiano a 1,95 punti di media a partita, contro gli 1,68 dei peloritani. Con Bertoni in panchina, tuttavia, lo score sale a 1,83. I calabresi hanno segnato nove reti in più e ne hanno subita una in meno. In casa hanno vinto sei volte, contro le nove dei peloritani che, però, in trasferta sono ancora molto lontani dalle prestazioni della squadra di Di Maria (cinque successi). Complessivamente, i reggini hanno perso due partite, a fronte delle cinque dei giallorossi. Troppo poco, ancora, per aspirare a una clamorosa rimonta, anche qualora il verdetto di appello riducesse sensibilmente la penalizzazione. Già qualcosa, però, per trovare segnali confortanti in un contesto nel quale tante Cassandre prevedevano che l’Acr non sarebbe arrivata oltre il mese di gennaio. Il segnale, seppur flebile, di una rinascita tecnica che passa anche dalla valorizzazione di diversi giovani in organico (domenica scorsa, il Messina ha chiuso con quattro ’93 contemporaneamente in campo). Un patrimonio da non sperperare, grazie al quale, magari, si potrebbe ottenere pure qualche introito, contrariamente a quanto successo nel passato: che rabbia vedere i vari Pucino giocare in B o De Sena segnare in Prima Divisione e non incassare neanche un euro per la valorizzazione. E, comunque, rimangono altri 12 turni per inseguire un obiettivo. Quale? Intanto, la squadra si è allontanata dalla zona play-out ed è approdata nella colonna sinistra della classifica (complici pure i tanti rinvii della scorsa domenica). Una vittoria contro il Serre Alburni (o Gelbison, che dir si voglia) è indispensabile per consolidare la posizione. Poi, si potrebbe iniziare a guardare un po’ più su e, in quest’ottica, la trasferta a Palazzolo diventa un match spartiacque. I play-off sono a un tiro di schioppo, raggiungerli potrebbe essere il passo successivo. Nelle serie superiori non tira certo una bella aria (tanto per dire: le speranze di salvezza della Spal sono affidate a Piero Santarelli, che ha garantito un investimento di circa 8 milioni di euro per acquistarla, sanare i debiti e scongiurare il fallimento!) e chissà che la Lega non debba attingere alle graduatorie del post-season per completare i futuri campionati. Di primato, come detto, attualmente non ci sono le condizioni per parlarne. Certo che se l’Hinterreggio uscisse con le ossa rotte dai prossimi impegni (Palazzolo fuori, Cosenza e recupero con il Marsala in casa), la sfida del S. Filippo del 4 marzo assumerebbe tutt’altro sapore.
normanno.com
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L'ACR Messina aderisce alla campagna "Sostienilo anche tu. Ha la distrofia di Duchenne"
Anche quest’anno l'ACR Messina ha aderito alla campagna di raccolta fondi “Sostienilo anche tu. Ha la distrofia di Duchenne”. L’obiettivo è finanziare il primo Progetto di Audit civico dedicato all’assistenza clinica per la distrofia muscolare Duchenne/Becker. Dall’11 al 20 febbraio basterà inviare un sms al numero 45504 per Parent project onlus per contribuire alla campagna di solidarietà. L’ACR, in vista della partita al San Filippo contro il Serre Alburni, in programma domenica 19 febbraio, ha prediposto alcune iniziative insieme all’Associazione messinese Amici di Edy. I calciatori effettueranno la fase di riscaldamento pre-partita indossando la maglietta della Parent project ed entreranno in campo accompagnati da alcuni bambini che porteranno lo striscione dell’Associazione. Il pubblico sarà invitato a partecipare alla campagna con gli sms solidali.
acrmessinasrl.it
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Palazzolo-Messina anticipata al 25 febbraio: diretta su RaiSport
Manfredi e la società hanno dato il pieno assenso all’iniziativa.
I riflettori di Raisport si accendono sul Messina. La partita Palazzolo-Messina, in programma domenica 26 febbraio sarà infatti anticipata a sabato 25 per consentire la diretta su Raisport 1. L’accordo è stato raggiunto oggi tra l’ufficio stampa del Dipartimento interregionale ed il segretario dell’Acr Messina Pino Fichera delegato dal presidente Manfredi e dalla società, che hanno dato il pieno assenso all’iniziativa.
comunicato
-------------------------------------------Quasi completata la preparazione in vista della sfida al Serre Alburni
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MESSINA-Serre : la prevendita
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L’ACR Messina annuncia il tesseramento del centrocampista Francesco Calcagno
L’ACR Messina ha comunicato d’aver tesserato Francesco Calcagno, classe 1992. Il centrocampista messinese si è svincolato a dicembre dal Licata e sin dai primi giorni di gennaio ha iniziato ad allenarsi con i giallorossi. In carriera ha indossato anche le maglie del Milazzo, con cui ha conquistato la promozione dalla serie D alla Seconda Divisione, e della formazione “Primavera” della Reggina.
acrmessinasrl
-------------------------------------------MESSINA-Serre : le probabili formazioni
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MESSINA-Serre 1-1 le interviste
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MESSINA-Serre 1-1 altre interviste
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I convocati per la sfida di Palazzolo
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IL TABELLINO
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Palazzolo-MESSINA 1-1 Le interviste
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Palazzolo-MESSINA 1-1 Altre interviste
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IL GUSTO AMARO DELLA DIRETTA TELEVISIVA
Dai fasti di Sky in serie A all'anonima ribalta dei dilettanti
Un tuffo nel passato.Un'abitudine persa nel triste scenario dilettantistico. Riecco il Messina in TV. Come accadeva abitualmente durante il periodo magico della serie A. Ricordate? Chi non poteva seguire la squadra in trasferta si accomodava,dopo il rito del pranzo domenicale,in poltrona pronto a lasciar andare via ancora una volta la voce davanti all'attesissima diretta Sky. Altri tempi,seppur non molto remoti. Il calcio che conta si è portato via anche la gloria televisiva. Ma nel pallone di oggi anche la serie D ha una piccola finestra televisiva. Al sabato,in un orario insolito (ore 14.00),quando il calcio dei grandi deve ancora scattare. E' come se proprio il calcio dei dilettanti accendesse i motori di un sabato pronto a decollare con la B,gli anticipi di A,senza dimenticare Premier,Bundesliga,Liga e mettiamoci anche la Ligue 1. Una maratona che ha già "distrutto centinaia di coppie. Riecco,dopo un bel pò,l'appuntamento davanti al piccolo schermo,come succedeva quando era ancora in vita l'FC. Una strana sensazione,accompagnata da un velo di tristezza,ha vissuto chi,ieri pomeriggio,si è collegato con Raisport 1 che ha trasmesso la diretta del match di Palazzolo. A parte i cento irriducibili cuori peloritani presenti ieri allo "Scrofani Salustro",gli altri appassionati giallorossi non hanno perso l'occasione: telecomando alla mano,pochi secondi per trovare il canale (che sia il 57 del digitale terrestre o il 227 del bouquet Sky,senza dimenticare il web) e,toh,ecco Corona illudere subito l'Acr,Coppola correre per due,Cocuzza divorarsi il raddoppio,Bertoni parlare a partita in corso (questo si,non succede neanche in serie A) e quella "maledetta" distrazione difensiva che frantuma i sogni di rimonta verso l'alto. E' andata,ma il nostalgico tuffo nel passato c'è stato nonostante il piccolo stadio dell'incantevole cittadina siracusana non abbia il fascino e il prestigio di San Siro. Il Messina fa gola alle TV ma gli sportivi peloritani si augurano che sia stato l'ultimo passaggio televisivo nel triste scenario della D.
Marco Capuano (GdS)
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Appello alla Corte di Giustizia Federale per i tesseramenti di Adrano e Nissa
La società comunica d’aver presentato appello alla Corte di Giustizia Federale contro il provvedimento preso dalla Commissione tesseramenti in data 10/2/2012 relativamente al tesseramento del calciatore dell’Adrano Tindaro Calabrese. Nei prossimi giorni, non appena l’Acr riceverà gli atti relativi alla decisione della Commissione tesseramenti in merito al tesseramento del giocatore della Nissa Angelo D’Angelo, inoltrerà ulteriore appello.
acrmessinasrl
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Trattative vere o presunte: ma a chi servono oggi? Il Messina deve concentrarsi sull'Hinterreggio
Ancora una volta si corre il rischio di destabilizzare l'ambiente alla vigilia di una gara significativa, forse l'ultimo crocevia per pensare in grande. In estate ci sarà tempo per offerte e riunioni (ed eventuali fatti). Ora conta il campo.
A Roma si dice usualmente "le chiacchiere stanno a zero". E' un modo come un altro per affermare che le parole contano poco, rendono più i fatti. E la Messina sportiva di chiacchiere negli ultimi anni ne ha sentite fin troppe. Ecco perché, ormai da tempo, questa testata ha deciso di non scrivere e raccontare vere o presunte contrattazioni che hanno riguardato l'Acr Messina. Auto-deroga che ci concediamo in questa occasione per ribadire un concetto: Lello Manfredi è il presidente del Messina e non si tocca. Non si discute. Dicevamo di trattative vero o presunte, di offerte vere o presunte, di provocazioni vere che non servono a nessuno. Il momento è già difficile, non serve complicarlo oltremodo. Eppure sembra di stare tornando indietro di qualche mese, alla vigilia della partita con la Battipagliese, una delle tante gare che poteva rappresentare la svolta in questo campionato "maledetto" per i colori giallorossi. Le vicende societarie che rubano la concentrazione a squadra ed ambiente e la successiva defaillance in campo. I problemi attuali sono noti: debiti pregressi, conti da saldare con calciatori e dipendenti, classifica che purtroppo non sorride tra punti di penalizzazione e occasioni sciupate. L'ultima, per un motivo o per un altro, quella di Palazzolo. Quanto serve avviare contrattazioni mediatiche? Certamente poco. La "febbre giallorossa" del collega Maurizio Licordari, come sempre puntuale nel dare spazio a tutti e nel trovare le notizie, ha raccolto l'ennesimo tentativo di dare luce ad un quadro che seppur buio deve essere risolto nel silenzio, con discrezione e serietà (qualora questa ci sia). Ripetiamo a scanso di equivoci, servono i fatti. Quelli dimostrati da Lello Manfredi questa estate con l'assunzione delle responsabilità del timone di una barca alla deriva, condotta in un porto sicuro, seppur sprovvisto di scorte utili per un viaggio a lunga durata. Ciò, in attesa che la barca possa essere acquisita da altri. Allora tirate fuori i remi e remate. Non servono cento comandanti, ma tanti rematori per convergere verso un unico obiettivo. Domenica la sfida contro l'HinterReggio capolista è troppo significativa (importante sarebbe eccessivo) per sproloquiare ancora. Ci vuole concentrazione perché potrebbe davvero essere l'ultima occasione per immaginare qualcosa di diverso da ciò che fino ad oggi il Messina ha dimostrato di non riuscire ad ottenere. A fine campionato ci sarà tempo, come ormai consuetudine, per giochi e giochetti, voci e azioni reali. Adesso è il momento di lottare, al San Filippo. Laddove rimbombano i cori e le "chiacchiere stanno a zero".
Tempostretto.it
--------------------------------------------L'Acr si prepara alla sfida all'Hinterreggio
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CIAO LUCIO...
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I convocati per la sfida dell'anno
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IL GIORNO DELLA VERITA' !!!
Chiamate,incontri più o meno “segreti” o “secretati”,passa parola e voci di corridoio che si rincorrono,tam-tam televisivi. Fin qui, solo tanto fumo e nel momento meno appropriato della stagione. Chi,o cosa dovrà arrivare, arriverà a tempo debito. Nonostante le solite vicissitudini che accompagnano i giallorossi da qualche mese a questa parte, forse è la volta buona, forse c’è davvero la svolta tanto attesa. Ma stiamo attenti a cantar vittoria prima del tempo. Intanto, oggi al “San Filippo” si gioca la partita che può decidere la stagione: Messina - Hinterreggio. Molti dicono che il torneo sia già compromesso. Altre “campane”, invece, parlano di una restituzione parziale ma comunque sostanziosa dei punti di penalizzazione in classifica, che sin qui, senza dubbio, hanno influenzato il tortuoso e impervio cammino dell’Acr Messina in questa maledetta categoria. Sono notizie fresche, in attesa dell’ufficialità da parte dell’avv. Mattia Grassani, legale dell’Acr Messina. I tifosi peloritani possono affrontare questa domenica con una fiducia ritrovata e con la consapevolezza che entro la prossima settimana dovrebbero finalmente giungere buone nuove. Nel frattempo, la squadra allenata da mister Bertoni (reduce da quattro risultati utili consecutivi ) oggi dovrà far fronte all’assenza di capitan Coppola, appiedato dal giudice sportivo in seguito all’ammonizione di Palazzolo. Al suo posto, salvo novità dell’ultima ora, sarà impiegato Simone Grillo, assente dal primo minuto dalla partita di Sambiase in cui venne cacciato anzitempo negli spogliatoi. Dall’altro lato dello Stretto, mister Di Maria si lecca le ferite e sarà assente per squalifica (3 giornate comminate dal giudice sportivo in seguito alle reazioni contro l’arbitro nell’ultima sfida casalinga persa contro il Cosenza ) – esattamente come accadde nella gara d’andata – insieme ad Eseola e Franceschini, giocatori che hanno sin qui fatto la differenza, consentendo alla formazione calabrese di raggiungere la prima posizione in classifica. Nelle ultime settimane la banda di Di Maria ha evidentemente accusato un po’ di stanchezza e di pressione, perdendo qualche punto di troppo e facendo si che la classifica si accorciasse, riaprendo i giochi dopo l’ampio vantaggio accumulato nelle scorse settimane. Inoltre, si ripropone il solito ritornello che vede in Gaetano Di Maria un allenatore si preparato, ma mai vincente. Quale occasione migliore di oggi per acuire la crisi di risultati in casa reggina e mettere paura alla battistrada del torneo? Con la restituzione dei punti di penalizzazione, il Messina si ritroverebbe al secondo posto in classifica ed a soli 4 punti dall’Hinterreggio. Provarci non costa nulla. Crederci è solo roba da sognatori. Appelli basta, però.
ilcittadino.it
-------------------------------------------MESSINA-Hinterreggio 3-2 La parola ai protagonisti
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MESSINA-Hinterreggio 3-2 Altre interviste
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Ripresa la preparazione in vista della difficile trasferta a Nola
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Test infrasettimanale per l'ACR che prepara la trasferta a Nola
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Tutto pronto per affrontare il Nuvla S. Felice
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IL TABELLINO
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Nuvla S. Felice-MESSINA 0-2 Le interviste
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Nuvla S. Felice-MESSINA 0-2 Il gol di CALDARELLA che ha sbloccato il risultato
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Messina, un patrimonio da non disperdere
Comunque andrà a finire il campionato, la squadra sta offrendo riscontri importanti per il futuro, soprattutto nel settore degli under.
Prima avevamo sperato in un campionato diverso, poi ci eravamo convinti di essere davanti all’ennesima stagione fallimentare, adesso stiamo provando a riappropriarci di un sogno. Dalla rabbia, alla depressione a un’euforia ritrovata: del tutto normale per un ambiente frastornato da anni di non-calcio. Che gli umori della tifoseria vadano di pari passo con i risultati, poi, è legge (non scritta) del pallone. L’importante, tuttavia, è non perdere di vista la sostanza che, chiariamolo, non è soltanto la promozione. Il discorso primo posto, infatti, è abbastanza semplice: una buon percentuale di possibilità passa dalla giustizia sportiva. L’Hinterreggio, in piena crisi, ha sì un calendario non abbordabilissimo, tuttavia davanti al Messina ci sono ancora tante squadre. Su tutte, Battipagliese e Cosenza, ma anche lo stesso Adrano. Senza contare che pure gli appuntamenti dei giallorossi non sono dei più facili, al di là del bonus rappresentato dall’ultima gara, contro un Cittanova allo sbando. Questo, però, ci riporta sempre al solito tema dei verdetti federali: con sei punti in più, è lecito immaginare come la trasferta di Marsala si trasformerebbe in mini-esodo o la presenza di diverse migliaia di spettatori nel doppio turno casalingo successivo (il che semplificherebbe il compito dei giocatori). Il primato, insomma, è soprattutto una questione di tempi e di decisioni. Molto più concreta l’opzione play-off. Oggi distano appena un punto, i risultati dei recuperi potrebbero allontanare la quota a due lunghezze. È, in ogni caso, un obiettivo più che raggiungibile. Difficile dire quanto conterà. In Lega danno un colpo al cerchio e uno alla botte, annunciando il blocco dei ripescaggi a partire dalla prossima estate, ma ammettendo che la riforma dei campionati potrà partire solo tra due anni. Si pensa, eventualmente, a un unico girone di Seconda Divisione per il 2012/13, che però – facile immaginarlo – scatenerebbe reazioni inferocite, con squadre costrette a viaggiare in lungo e in largo per l’Italia e turni infrasettimanali continui. C’è da capire, altresì, quanti saranno i fallimenti effettivi. Il dato concreto del torneo, in ogni caso, a nostro avviso è soprattutto un altro. La squadra sta dimostrando un’ossatura affidabile. Terza miglior difesa del girone (dietro ad Acireale e Palazzolo) e quarto attacco più prolifico (anche qui, in condominio); miglior ruolino interno; formazione del raggruppamento (insieme all’Hiterreggio) meno battuta e con più vittorie complessive. Ogni tanto, poi, bisognerebbe ricordarsi della situazione che, di questi tempi, vivevamo l’anno scorso o, peggio ancora, due e tre anni fa. In lotta per non retrocedere, via vai continuo di giocatori e allenatori, presidenti “part-time” e attenzione rivolta più alle aule di Tribunale, che al rettangolo verde. Perlomeno, oggi, si può parlare di calcio, magari prestando grande attenzione anche al patrimonio tecnico che il Messina può vantare specialmente nel settore dei giovani, fondamentale in ottica futura. A Nola, in una delle migliori prestazioni dell’anno, Bertoni ha mandato in campo dall’inizio un centrocampo con tre ’93 e il solo capitan Coppola a fare da chioccia. La retroguardia, poi, era composta per metà da ragazzi del ’92. Nel momento chiave della gara, i giallorossi schieravano ben sei under. Addirittura sette nel finale (tra i quali, un solo ’91). Rossi Pontello e Impagliazzo hanno goduto della vetrina del “Viareggio”, ma sicuramente non sono gli unici in rampa di lancio. L’ultima lietissima sorpresa è Di Dio (’93), ma chissà che pure Calcagno (’92) non possa rivelarsi un valore aggiunto nel finale del torneo. Qualunque sarà il destino del Messina, lasciarsi scappare questi ragazzi sarebbe veramente un delitto. Basti pensare che il valore di due-tre di loro, in questo momento, equivale alla cifra necessaria per azzerare la situazione contabile della società. In un ipotetico, ulteriore campionato di D, poi, sfruttarli significherebbe essere un passo avanti rispetto a tutti gli altri. Il regolamento, dal prossimo settembre, prevede l’impiego di un ’92, due ’93 e un ’94: al di là della fascia più giovane, pensate quante garanzie e opzioni potremmo avere tra i ventenni e i ventunenni. Infine, lasciandoci trasportare dai sogni, anche in Seconda Divisione quello dei ragazzi rappresenterebbe un patrimonio notevolissimo, poiché le norme attuali contemplano importanti premialità per quelle società che impiegano con continuità gli under. Questo significa programmare, costruire su basi solide, uscire dal labirinto dell’improvvisazione in cui siamo precipitati anche prima di finire tra i dilettanti. È una polizza assicurativa per il domani, sperando che ci sia chi ne comprenda l’effettiva importanza.
Sergio Magazzù (normanno.com)
-----------------------------------------Iniziata la preparazione in vista della sfida ai Lilibetani
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Marsala-MESSINA 0-1 Le interviste del dopogara
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Acr Messina.... il ritorno dell ' entusiasmo!!!
Era ora, che i Messinesi riprendessero in mano il Messina!! I TIFOSI , quelli veri ci sono sempre stati , su tutti i campi , in ogni categoria, con tanto sacrificio e soprattutto con la fede giallorossa marchiata a fuoco sulla pelle. Quando ad inizio campionato la nuova proprietà firmata Lello Manfredi salvava il calcio cittadino e si apprestava ad affrontare il campionato da protagonista , ricordo di una Piazza Duomo stracolma. Ad primi risultati negativi sono piovute sui giocatori " le peggio cose" per dirla alla messinese , e li sugli spalti di un desolante San Filippo si sono ritrovati i soliti "300 ". Adesso la musica sembra essere cambiata. Erano sempre in 300 , ma stavolta lontano dalle mura amiche , a Marsala!! La verità come spesso capita sta sempre in mezzo. C ' e chi non ha bisogno dei risultati e di chissà che cosa per seguire a prescindere la squadra della città , e c è invece il " tifoso occasionale", quello spinto dai numeri, dalle vittorie. Prima o poi doveva succedere , e adesso anche in questo senso è arrivata una svolta fondamentale . Le due componenti si stanno per incontrare , e la sfida di Domenica prossima al San Filippo contro la Valle Grecanica potrebbe essere l'occasione giusta!! Va riconosciuto un merito fondamentale ai "SEMPRE PRESENTI" , magnifici in ogni momento della stagione,anche i piu difficili , contrassegnati da inutili critiche alla società ed ai calciatori ( magnifici anche loro nel prendere coscienza delle difficoltà societarie ed a decurtarsi notevolmente l'ingaggio). Ma sarebbe delittuoso non "accettare" chi ha deciso solo adesso di seguire e spingere la squadra . La società ha bisogno di tutti , il calcio a Messina ha bisogno di tutti!! In fondo, sono convinto che il VERO TIFOSO non ha la necessità che i suoi sforzi siano premiati con chissà quale ricompensa , a lui basta cantare , piangere e gioire per le sorti del Messina a prescindere da quante unità siano presenti allo Stadio la Domenica e da quale categoria si affronti. Comunque vada a finire ( non diciamo sarà un successo per una questione prettamente scaramantica),mi sento di dire di essere orgoglioso di questi ragazzi , unici per impegno ed attaccamento alla maglia Biancoscudata , e ci è voluto un pò di tempo , ma sembra che qualcuno fin qui assente ingiustificato se ne stia rendendo conto.
Paolo Massaro (postato da Macchianera su PassioneBiancoscudata.it)
-----------------------------------------ACR: Ripresa la preparazione
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"A scuola con l'ACR": giornata da ricordare per gli studenti del "Manzoni"
Nuova fase del progetto: nell'auditorium dell'Istituto di via Ghibellina i ragazzi hanno potuto rivolgere le loro domande al presidente giallorosso Lello Manfredi ed ai calciatori Salvatore Cocuzza, Simone Grillo, Antonino Campanella e Andrea Impagliazzo. Per loro biglietti omaggio per la gara di domenica con la Valle Grecanica. Saranno ospiti al "San Filippo" e alla conclusione del match potranno partecipare alle interviste di fine partita.
L’auditorium dell’Istituto comprensivo “Manzoni-Dina e Clarenza” divenuto, per un giorno, la sala stampa del “San Filippo”. E’ quanto accaduto questa mattina in occasione dell’incontro relativo al progetto “A scuola con l’Acr Messina”, avviato nello scorso mese di novembre con l’appuntamento andato in scena al Palacultura. Al dibattito, tenutosi presso il plesso di via Ghibellina ed introdotto dal dirigente scolastico, Carmela Maria Lipari, hanno partecipato il presidente dell’ACR Messina Lello Manfredi, i calciatori Salvatore Cocuzza, Simone Grillo, Antonino Campanella e Andrea Impagliazzo, il dirigente accompagnatore Giovanni Sulfaro, il responsabile del settore giovanile ed allenatore della squadra Juniores Carmelo Mancuso, oltre ad alcune figure istituzionali quali l’assessore comunale allo sport Salvatore Magazzù, il presidente provinciale del Coni Giovanni Bonanno, il professor Aldo Violato, dirigente scolastico e coordinatore regionale Figc per le attività giovanili, e la coordinatrice per l'Educazione Fisica e Sportiva della provincia di Messina Maria Cristina Cavaletti. Il dirigente scolastico dell’Istituto, Carmela Maria Lipari, ha ricordato in apertura come la redazione giornalistica della scuola sia stata insignita di un importante riconoscimento dall’Ordine nazionale dei giornalisti per “Noi ragazzi”, nell’ambito del concorso “Fare il giornale nelle scuole”. La cerimonia di premiazione si terrà il 9 maggio prossimo a Benevento, alla presenza del presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino. “Questo incontro - ha affermato Carmela Maria Lipari - grazie al quale la scuola ospita alcuni calciatori del Messina rappresenta per noi un momento particolarmente significativo. Da una parte curiamo molto l’attività giornalistica, dall’altra offriamo uno spazio importante all’aspetto della pratica sportiva. Riusciamo ad avvicinare allo sport anche i ragazzi disabili, seguiti da appositi tutor. Un motivo di vanto, anche perché questo Istituto è tra i due che rientrano nel progetto che viene finanziato dalla Regione Sicilia”. Quindi il momento più atteso dai ragazzi, rappresentato dalla possibilità di rivolgere le loro domande ai calciatori del Messina. Quesiti posti con acume ed un pizzico di emozione, dopo l'ovazione all'ingresso in sala dei loro beniamini. Il più gettonato il capocannoniere della squadra Totò Cocuzza: “I tifosi ? Ci auguriamo di avere sempre più pubblico sugli spalti, perché i nostri sostenitori sono stupendi e rappresentano davvero il dodicesimo uomo in campo. Il mio campionato ? E’ sicuramente la miglior stagione della carriera e spero di continuare ad indossare questa maglia. In estate sono stato di fatto il primo acquisto della nuova società ed è stato per il sottoscritto un grande orgoglio tornare a giocare a Messina dopo la parentesi del passato torneo. Il difensore più duro ? Dico Matinella del Marsala e Allocca del Palazzolo”. Il replay domenica prossima. Gli studenti, che hanno ricevuto dei biglietti omaggio per la gara tra i giallorossi e la Valle Grecanica, saranno infatti ospiti al "San Filippo". Alla conclusione del match potranno partecipare alle interviste di fine partita, come previsto dal progetto “Inviato per un giorno”. Con il sogno, magari, di diventare davvero i giornalisti del domani.
messinasportiva.it
-----------------------------------------I convocati per la sfida alla Valle Grecanica
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MESSINA-Valle Grecanica 2-1 Le interviste ai due tecnici
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MESSINA-Valle Grecanica 2-1 Le interviste ai protagonisti in campo
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MESSINA-VAlle Grecanica 2-1 Altre interviste
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Domani al cinema Apollo video-conferenza del Messina: il punto sulla stagione
Intanto continuano gli incontri dei giocatori giallorossi con gli studenti nell’ambito del progetto “A scuola con l’Acr Messina”
Sarà presentato domani, nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10.30 al cinema Apollo, un video sul Messina e sull’importante momento che la squadra giallorossa sta vivendo a sei partite dalla fine del campionato. L’incontro con i giornalisti servirà anche ad affrontare tutte le tematiche relative all’andamento del campionato e a fare un bilancio della situazione. Presenti alla conferenza stampa il presidente del Messina, Lello Manfredi, il capitano Carmine Coppola (che è il protagonista del video), Antonio Soraci e Alessandro Di Bella, che hanno realizzato il filmato e per il quale ha prestato la sua voce il noto attore Maurizio Marchetti, direttore artistico della stagione di prosa del Vittorio Emanuele ed al quale va il ringraziamento della società.
Intanto continuano gli incontri dei giocatori giallorossi con gli studenti nell’ambito del progetto “A scuola con l’Acr Messina”. Oggi gli atleti saranno nella scuola Pietro Donato, direzione didattica di Paradiso. Domenica, in occasione della gara Messina-Licata i bambini della Pietro Donato saranno sugli spalti del San Filippo per seguire la partita.
tempostretto.it
-----------------------------------------Prove tecniche in vista della sfida al Licata
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L'Acr al cinema Apollo
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AVANTI SCUDATI !!!
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Tutto pronto per sfidare il Licata
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APRILE
MESSINA-Licata 4-0 Le interviste a BERTONI e MANFREDI
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MESSINA-Licata 4-0 Le interviste ai protagonisti in campo
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Ripresa la preparazione in vista della partitissima di Sabato a Cosenza
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Trasferta vietata ai tifosi messinesi
La partita Nuova Cosenza- Messina, in programma sabato 7 aprile, è stata vietata alla tifoseria messinese. La gara infatti è stata inserita dall’Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive, tra quelle ad alto rischio per la sicurezza e l’ordine pubblico. Il Prefetto di Cosenza, su avviso del Questore che ha ravvisato elementi di rischio per l’ordine pubblico nella gara in questione, ha quindi disposto la chiusura del settore ospiti e il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti della provincia di Messina. Nuova Cosenza-Messina sarà trasmessa in diretta su Rai sport 1 con inizio alle 15.
Martedì - 03/04/2012 - acrmessinasrl.it
Test infrasettimanale per l'ACR
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Per iniziativa di Biancoscudati.it la visione di Cosenza-Messina al cinema Apollo
Il sito dei tifosi del Messina ,Biancoscudati.it, con il supporto logistico dell’Acr Messina, organizza la visione in diretta della partita Nuova Cosenza-Messina presso il cinema Apollo. La gara si svolgerà sabato 7 aprile alle ore 15 presso lo stadio San Vito e sarà trasmessa in diretta su Rai sport 1. L’iniziativa di Biancoscudati.it vuol essere un modo per condividere insieme le emozioni del match, vista l’impossibilità per i tifosi giallorossi di potersi recare in Calabria per il divieto di trasferta imposto dal prefetto di Cosenza dopo la segnalazione del Casms. Per informazioni e prenotazioni bisogna collegarsi al forum www.biancoscudati.it o contattare i numeri telefonici 3382877405/3483310323. Il ticket di ingresso è di 3 euro. A chi acquista il biglietto saranno distribuiti anche gli adesivi del Messina. Sarà possibile prenotare fino ad esaurimento dei posti disponibili. Le porte del cinema apriranno alle ore 14:00. Si consiglia di presenziare in debito anticipo rispetto all’inizio della gara in modo da evitare il crearsi di file.
messinasportiva.it
-----------------------------------------DECISI A TUTTO...I convocati per Cosenza
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Cosenza-MESSINA 4-1 Le interviste
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ORA RIALZATEVI
Se nell'uovo di Pasqua abbiamo trovato una brutta sorpresa, se ci siamo risvegliati dopo i quattro ceffoni al "S. Vito" con qualche certezza in meno, l'errore più grande sarebbe di ridacchiare sulla possibile impresa di acchiappare ancora la preda Hinterreggio. Parola d'ordine, dunque, non annacquare la voglia di farcela ancora. E il primo segnale deve giungere dalla squadra. Subito, alla ripresa degli allenamenti, dalle prime dichiarazioni di calciatori, tecnico e dirigenti. Il Messina ha toppato, è vero. Ma anche la capolista è inciampata. E' anche vero che la candela del campionato sta consumandosi, con sole quattro gare rimaste nel bussolotto, ma ci sono ancora dodici punti in dotazione. C'è poi l'altra sorpresa, che stavolta potrebbe essere buona, se l'appello sulla telenovela punti ridarà ai giallorossi ciò che gli spetta. E allora dai Messina, facci capire subito che non è finita, che val la pena tentare ancora l'impresa. Rialzati e torna a correre come un treno, stavolta senza più fermate.
pianetamessina.com
-----------------------------------------ACR Messina, lunedì alla Corte Federale l'esame dei ricorsi contro Adrano e Nissa
Lunedì 16 aprile la Corte di Giustizia Federale (V sezione giudicante) esaminerà i ricorsi presentati dall’Acr Messina in merito alla validità dei tesseramenti dei calciatori Angelo D’Angelo (Nissa) e Tindaro Calabrese (Adrano). La riunione, presso la sede Federale a Roma, avrà inizio alle 13.30.
acrmessinasrl.it
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MESSINA-Battipagliese: I convocati per la sfida
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La squadra riprende la preparazione in un clima di delusione...
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Pronti a tornare in campo...
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MESSINA-Battipagliese 2-1 Le interviste
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MESSINA-Battipagliese 2-1 Le interviste ai protagonisti in campo
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I convocati per la "MISSIONE IN CAMPANIA"
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S. Antonio Abate-MESSINA 3-2 Dopogara all'insegna della delusione e della rabbia nello spogliatoio BIANCOSCUDATO
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ACR Messina, agevolazioni per i biglietti della partita con l'Adrano
L’Acr Messina "per ringraziare i tifosi e quanti in questi mesi hanno contribuito con il loro entusiasmo e la loro passione a sostenere la squadra e la società anche nei momenti più difficili" ha deciso in occasione della gara di domenica 29 aprile al San Filippo contro l’Adrano di prevedere una serie di agevolazioni nei prezzi dei biglietti. A tutti gli abbonati che si presenteranno in biglietteria sarà dato un tagliando in omaggio. Per le donne e i ragazzi fino ai 18 anni l’ingresso sarà gratuito. Infine in tutti i settori (curva sud e Tribune) i biglietti avranno un prezzo unico, indipendentemente dal settore, di 5 euro.
acrmessinasrl.it
MANFREDI: amaro sfogo
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Ultima recita stagionale al S. Filippo: i convocati
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MESSINA-Adrano 2-2 Dopogara all'insegna delle stoccate strategiche in ottica futuro
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Corte Federale, venerdì l'udienza per la penalizzazione dell'ACR Messina
acrmessinasrl.it
-----------------------------------------Conferenza Stampa ACR MESSINA 29.04.2012
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MESSINA-Adrano 2-2 Le interviste ai protagonisti
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MESSINA,IMPARARE DAGLI ERRORI DEL PASSATO
Il rilancio del calcio cittadino non può prescindere dall’Acr e dai suoi tifosi, come insegna la storia degli ultimi anni.
Tutti concentrati sulle voci inerenti debiti e progetti futuri, non ci siamo innanzitutto accorti di avere gettato al vento l’ennesima occasione per vincere questo campionato. Conquistando il successo contro l’Adrano, infatti, il Messina sarebbe tornato a -7 dall’Hinterreggio, che domenica prossima giocherà ad Acri, contro una squadra in piena bagarre play out. Facile pensare, insomma, a una conclusione di torneo a -4 dalla vetta: tanti quanti sono i punti che, ragionevolmente, la Corte federale potrebbe restituirci. In quella situazione e con un verdetto d’appello che comunque arriverà a torneo concluso, nonostante l’istruttoria sia già chiusa, la “forza contrattuale” del Messina verso la Federazione sarebbe aumentata in maniera esponenziale (pure perché, ricordiamo, c’è sempre l’ulteriore strada del Tnas da percorrere). È stato dimenticato troppo in fretta, altresì, l’obiettivo secondo posto e, salvo sorprese, il cammino nei play off sarà arduo. Attualmente, il Messina giocherebbe il primo turno a Cosenza, in gara unica. Già lo scorso dicembre, dando per scontata l’impossibilità di raggiungere traguardi importanti, si era creata una situazione di deconcentrazione, costata terreno preziosissimo (sconfitta contro la Battipagliese). Non si è fatto tesoro, insomma, degli errori del passato e, anzi, l’impressione è che la mancanza di memoria storica sia un difetto diffuso tra chi parla di calcio in questa città. Un eventuale progetto firmato dal duo Bonina-Lo Monaco (fusione Milazzo-Città di Messina), ad esempio, fa tornare in mente le prime riunioni del gruppo intenzionato a trasformare il Camaro nella prima realtà sportiva locale. Allora, l’idea dominante ed esplicitamente espressa da alcuni futuri soci (specifichiamo, a scanso di equivoci: non stiamo parlando né di De Leo, né di Conti Nibali) era: i tifosi non contano, saliranno comunque sul carro dei vincitori al momento opportuno. A quel tavolo, per la cronaca, c’era pure Lello Manfredi il quale, per tutta risposta, insieme a Domenico Chiofalo andò a Milano per incontrare Arturo Di Mascio, chiedendogli la cessione – rifiutata – dell’Acr. Non a caso le strade di Manfredi e di quegli altri soci si sono separate: due filosofie diverse, una differente considerazione di cosa sia il calcio. Per noi i tifosi contano eccome. Non lo diciamo solo in termini sentimentali, ma anche tecnici: l’attenzione dei media non dipende tanto dalla categoria, quanto dall’interesse del pubblico per una o un’altra realtà. Se così non fosse, se realmente il ruolo dell’ambiente fosse ininfluente, i Lo Monaco non starebbero certo pensando di lasciare Milazzo. Ed i tifosi di Messina sono quei 3.500 presenti nella prima parte del campionato poi conclusosi con la promozione in A o nell’ultimo torneo di B dell’era Franza, così come in diversi appuntamenti di quest’anno in D. Non gli avventizi della massima serie, comunque pronti a sparire al primo pareggio. Lo sapeva bene anche il compianto presidente Aliotta: non è vero che i club abbandonarono l’As (in realtà, già lasciata allo sbaraglio dai suoi proprietari) quando la Peloro iniziò a vincere. Fu esattamente il contrario. All’ultima giornata del torneo di Eccellenza ‘95/’96 Aliotta riuscì a convincere i club a riempire la Curva Sud del “Celeste”. Da allora cominciò la scalata, con una rete all’ultimo minuto, proprio sotto quella curva. Se qualcuno vuole fare calcio al San Filippo, si accomodi pure: al più, potrebbe contribuire alle spese di manutenzione. Se, invece, c’è chi vuole fare calcio a Messina, si ricordi quanto conta avere accanto lo “zoccolo duro” dei 3.500 inguaribili e da che parte sono schierati.
(Sergio Magazzù) normanno.com
-----------------------------------------MAGGIO
Sentenza CGF: la soddisfazione di GRASSANI
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Si va a chiudere la stagione regolare: I convocati
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Cittanova-MESSINA 0-0 Le interviste
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TEMA
La primavera
Svolgimento
Di tutte le stagioni che non sono l'estate, la primavera è la mia stagione preferita. In primavera tutta la natura si risveglia e io che sono amante degli animali mi diverto un sacco a studiarli con il binocolo che mi ha regalato mia nonna. A Messina ce ne sono un sacco che vivono solo qui! Un animale che amo è il lemming giallorosso, chiamato anche tifoso purosangue. Nessuno sa perché (si pensa che seguano la stella "matricola" che scompare all'orizzonte), ma ogni primavera questi roditori migrano per andarsi a suicidare in branco sulla collina di San Filippo. Siccome è una specie in via di estinzione, ogni anno ad Agosto il WWF interviene e salva la matricola, scongiurando la fine di questi simpatici roditori. Il lemming giallorosso è nemico giurato dell'avvoltoio CdM, che attirato dalla migrazione spera di cibarsi della scomparsa dei lemming.Un altro animale che ho osservato quando sono andato a trovare mio cugino a Milazzo è il paguro societario. Questo piccolo granchietto ogni anno si stanca del suo guscio e lo abbandona. Poi si sposta in città e cerca di rubarne uno più grande ad un altro suo simile.Mi ha detto mio nonno che una volta in primavera tornavano sempre le rondini del carro dei vincitori, che erano attirate dal profumo delle promozioni. Facevano il nido ed erano molto belle, perchè coloravano un po' ovunque la città di giallorosso. Purtroppo a causa dell'inquinamento da circa 5 anni non si fanno vedere più. La cosa brutta è che senza le rondini prolifera un'altra specie un po' fastidiosa: il grillo strisciato. Ogni anno in una notte di Maggio i grilli invadono il centro per il loro rituale di accoppiamento, riempiendo l'aria con il rumoroso verso "Siamonoiicampioniditaliafanculogliarbitrichecelhannoconnoi". La cosa bella del grillo strisciato è che ogni anno cambia colore: un anno è bianconero, uno rossonero, uno nerazzurro.Un'altra cosa che mi piace della primavera sono i giochi che si possono fare. Dopo un inverno passato a pensare solo al pallone, infatti, io e i miei amici cominciamo a fare un gioco bellissimo che si chiama flagellarsi. Si fa così: arriva uno di noi e dice una cosa (non importa se bella, brutta, vera, inventata, sentita per strada o letta sul blog di noti giornalilsti del luogo). A quel punto tutti noi cominciamo a martellarci fortissimo nelle parti intime, e facciamo a gara a chi martella più forte, aiutando anche i nostri amici che non sono tanto bravi a farlo. Mi ha detto mio papà (che ha girato il mondo perché una volta è andato a trovare mio zio a Roma), che questo gioco si fa solamente a Messina, mentre nel resto del mondo tutti i tifosi ne fanno uno simile in cui si continua a parlare di pallone e tutti fanno a gara a entusiasmarsi di più.Comunque secondo me è più bello il nostro, perché quello degli altri è un po' noioso e non ti permette di imparare tante cose sul diritto sportivo, i fallimenti, gli avvocati, le fusioni, i rami d'azienda, le ONLUS, i pagliacci e i DiMasci che quasi quasi oramai a Grassani gli possiamo fare scuola e doposcuola.La primavera è bella, ma poi finisce e arriva l'estate e mio papà mi porta a piedi a Tindari, che aveva detto che lo faceva se ci salvavamo il secondo anno di serie A, ci siamo salvati per evidente intervento divino (perché non c'è altra spiegazione a una retrocessione a tavolino della Juve) e lui non l'ha fatto e vadda comu n'arridducemmu!
Stromby (biancoscudati.it)
-----------------------------------------Pronti per la prima...I convocati per Battipaglia
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Battipagliese-MESSINA 1-3 Le interviste al "Pastena"
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Stagione 2011/12: Il film del Campionato
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Intitolata a Ciccio Currò la stanza che lo ha ospitato per 60 anni al "Celeste"
Nel corso dell'incontro in tanti hanno ricordato lo storico massaggiatore del Messina ed onorato adeguatamente la memoria di un vero mito del calcio di casa nostra. Presenti i familiari, il sindaco, diversi rappresentanti delle Istituzioni, tanti ex calciatori giallorossi ed uomini di sport che hanno avuto il piacere di conoscerlo.
Si è tenuta martedì mattina allo stadio "Giovanni Celeste" l'inaugurazione della "stanza di Ciccio Currò", preceduta da un incontro nel corso del quale in tanti hanno ricordato lo storico massaggiatore del Messina e onorato adeguatamente la memoria di un vero mito del calcio di casa nostra. Presenti, oltre ai familiari, il sindaco e diversi rappresentanti delle Istituzioni, tanti ex calciatori del Messina e altrettanti uomini di sport che hanno avuto il piacere di conoscere l'indimenticabile Ciccio Currò. Un atto dovuto per onorare la memoria di un vero simbolo del calcio messinese. Una manifestazione attraverso la quale è stato possibile ricordare Ciccio Currò, una vita dedicata al pallone ed ai colori giallorossi. C'era tanta gente a rendegli omaggio: la sorella, la compagna, gli amici di sempre, i rappresentanti delle Istituzioni, tanti ex calciatori del Messina, sportivi di tante epoche diverse. In rappresentanza dell'amministrazione comunale c'erano il sindaco Buzzanca, il vice sindaco Mondello e l'assessore Isgrò. C'era il presidente provinciale del Coni Giovanni Bonanno ed il vice presidente del comitato provinciale della Figc Mimmi Genovese. C'era il dottor Filippo Ricciardi, l'amico di una vita. C'erano il presidente dell'ACR Messina Lello Manfredi ed il ds Ciccio La Rosa. Ovviamente presenti il presidente e numerosi soci del Città di Messina, società che ha organizzato l'evento. E poi tantissimi ex calciatori: da quelli che hanno vestito la maglia del Messina in periodi meno recenti, come Zappetti, Chirieleison, Salerno, Polizzo, De Carolis, passando per Romolo Rossi e Carmelo Mancuso, due dei "bastardi" di Scoglio, per arrivare ad alcuni dei protagonisti delle ultime stagioni del Messina tra i professionisti, come il fresco campione d'Italia Marco Storari, Carmine Coppola, Emanuele Manitta. E poi tanti amici, che al fianco di Ciccio Currò hanno vissuto momenti importanti di sport e di vita: per citarne qualcuno, l'attuale massaggiatore del Catania ed ex FC Messina Carmelo Cutroneo, allievo di Ciccio Currò, e poi Turi Fazio, Saro Oliva, Enzo Sorrenti, Giovanni Sulfaro, Salvatore Mastroeli, oltre a uomini di sport di casa nostra come Antonio Venuto, attuale tecnico della Reggina Primavera, e Nino Panarello, allenatore in seconda del Città di Messina che, da calciatore, ha vestito le maglie di numerose formazioni messinesi. L'incontro che si è tenuto nell'antistadio del "Celeste" ha fatto vivere momenti di profonda commozione ai presenti: dopo il saluto del presidente del Città di Messina Elio Conti Nibali, è toccato al sindaco Giuseppe Buzzanca rendere omaggio alla memoria di Ciccio Currò. A seguire hanno preso la parola il presidente provinciale del Coni Bonanno, il vice presidente provinciale della Figc Genovese, e a seguire un emozionatissimo Filippo Ricciardi. Poi è stato il turno degli ex calciatori del Messina, da Salerno a Storari, da Coppola a Manitta, fino a Romolo Rossi, tutti uniti nel ricordo di un grande uomo che ha lasciato un segno indelebile. In chiusura anche il ricordo di Giuseppe Aliotta, vice presidente del Città di Messina e figlio del compianto Emanuele Aliotta, e il consigliere d'amministrazione Gabriele Siracusano, che ha ringraziato i presenti a nome della società che ha organizzato l'evento. A seguire è arrivato l'atteso momento dell'inaugurazione della "Stanza di Ciccio Currò", quella in cui lui ha trascorso gran parte delle sue giornate. Dopo avere scoperto la targa affissa all'esterno, è stato possibile ammirare le tante foto che Ciccio raccoglieva e custodiva gelosamente. Foto attraverso le quali ripercorrere decenni di storia del calcio di casa nostra. La mostra fotografica, curata da Giovanni Isolino, ha riscosso il favore dei presenti: la "Stanza di Ciccio Currò" resterà d'ora in poi aperta a quanti vorranno visitarla.
messinasportiva.it
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Il MessinA e il 5 giugno 2004: ad otto anni dalla storica promozione
Dall’ultimo posto, complice un avvio choc (4 punti in 7 giornate sotto la gestione Patania), all’incredibile risalita in classifica, concisa con l’avvento di Bortolo Mutti e l’arrivo in squadra di Arturo Di Napoli, suggellata dal 3-0 al Como che valse la matematica certezza del ritorno in massima serie dopo 39 anni. Dove sono oggi tutti i protagonisti di quella magnifica avventurA?
I protagonisti della promozione:
Raffaele Ametrano (centrocampista) allenatore
Salvatore Aronica (difensore) nel 2011-12 al Napoli
Fabio Artico (attaccante) nel 2011-12 all’Alessandria
Landry Bonnefoi (portiere) nel 2011-12 all’Amiens (Francia)
Sergio Campolo (centrocampista) allenatore
Carmine Coppola (centrocampista) nel 2011-12 all’ACR Messina
Arturo Di Napoli (attaccante) nel 2011-12 all’Insubria Caronnese
Luca Fusco (difensore) nel 2011-12 alla Paganese
Andrea Gentile (centrocampista) nel 2011-12 al Cuneo
Domenico Giampà (centrocampista) nel 2011-12 al Modena/Catanzaro
Demetrio Alessandro Greco (portiere) nel 2011-12 al Rende
Tomas Guzman (attaccante) nel 2011-12 al Piacenza/Gubbio
Niccolò Guzzo (difensore) ritirato
Josè Esteban Herrera (attaccante) nel 2011-12 al Nublense (Cile)
Luigi Lavecchia (centrocampista) nel 2011-12 alla Torres
Josè Mamede (centrocampista) ritirato
Alessandro Parisi (difensore) nel 2011-12 al Torino
Nicola Princivalli (centrocampista) nel 2011-12 alla Triestina
Rahman Rezaei (difensore) nel 2011-12 al Paykan Teheran (Iran)/Los Angeles Blues (Usa)
Giuseppe Russo (centrocampista) nel 2011-12 al Verona
Roberto Carlos Sosa (attaccante) opinionista tv
Marco Storari (difensore) nel 2011-12 alla Juventus
Salvatore Sullo (centrocampista) nel 2011-12 vice allenatore al Torino
Gianluca Temelin (attaccante) nel 2011-12 al Lecco
Igor Zaniolo (attaccante) nel 2011-12 alla Massese
Mark Andrè Zoro (difensore) nel 2011-12 all’Angers (Francia)
Vincenzo Patania (allenatore) nel 2011-12 al Cosenza
Bortolo Mutti (allenatore) nel 2011-12 al Palermo
messinasportiva.it
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